
AREZZO Sebbene il maltempo che ha colpito la Toscana non si sia abbattuto su Arezzo con la stessa intensità registrata...
AREZZOSebbene il maltempo che ha colpito la Toscana non si sia abbattuto su Arezzo con la stessa intensità registrata in altre province, la città ha comunque dovuto fare i conti con i danni causati da venti e piogge di forte intensità. Un episodio che ha suscitato particolare attenzione è la caduta di ben quattro alberi, due al tribunale e due a Indicatore. Fatto che ha sollevato preoccupazioni per la sicurezza dei cittadini. La segnalazione di questi episodi è stata fatta dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Francesco Lucacci, tramite un post sulla sua pagina Facebook, dove ha sottolineato il pericolo potenziale che alberi non monitorati e non curati possano rappresentare. "Gli alberi in città sono stati piantati, vanno monitorati, controllati e tagliati quando è il momento", scrive Lucacci, ribadendo che "non siamo in mezzo a un bosco, non c’è nulla di naturale in questi alberi". Il consigliere insiste sul fatto che gli alberi urbani non siano elementi completamente "naturali" e che, come tali, necessitano di una gestione costante per evitare situazioni di pericolo. "Questi alberi possono cadere, fare danni e, in casi estremi, anche uccidere le persone", aggiunge Lucacci, allertando i cittadini e le istituzioni sulla necessità di un intervento tempestivo e mirato per tutelare la sicurezza pubblica. "Chi anima comitati contro il taglio degli alberi, lo fa mettendo a rischio la propria ed altrui incolumità", scrive Lucacci senza mezzi termini, mettendo in evidenza come la resistenza al taglio e alla gestione degli alberi non possa essere giustificata da un interesse nobile per la natura, ma da un "egoistico intento di non voler cambiare il paesaggio a cui si è abituati".Ga.P.