SONIA FARDELLI
Cronaca

Supereroe dei fumetti anti bullismo. L’ultima creazione degli studenti

I ragazzi della scuola elementare guidati dal noto vignettista Franzaroli. "I bimbi? Sono preparatissimi" .

Giorgio Franzaroli, fumettista bolognese, incontrerà gli alunni della terza della scuola primaria di Pratovecchio Stia

Giorgio Franzaroli, fumettista bolognese, incontrerà gli alunni della terza della scuola primaria di Pratovecchio Stia

di Sonia Fardelli

Un eroe dei fumetti per sconfiggere il bullismo. Lo stanno creando gli alunni della terza della scuola primaria Stia guidati dal noto vignettista e autore di graphic novel Giorgio Franzaroli, collaboratore de Il Fatto Quotidiano e firma storica di testate come l’Unità, Cuore, Frigidaire e Linus. L’iniziativa è dell’associazione Pratoveteri, un’organizzazione di promozione sociale che si dedica alla valorizzazione culturale e artistica del territorio e che ogni anno in estate organizza il festival Naturalmente Pianoforte, un evento che unisce musica, arte e natura nel cuore del Parco. Nel laboratorio di fumetto i bambini analizzano i vari esempi di personaggi noti del mondo del fumetto e poi creano loro stessi un personaggio a fumetti e il suo antagonista con lo sviluppo di una breve storia a fumetti, dal bozzetto iniziale (storyboard), fino alla tavola finale.

"Il fumetto parla ai bambini con il loro stesso linguaggio – spiega Franzaroli – tramite immagini, emozioni e storie. E offre uno strumento prezioso per riflettere su esperienze come il bullismo. Dare forma a un personaggio che affronta un problema reale aiuta i più piccoli a riconoscere certe dinamiche e a parlarne". Alcuni laboratori sono già stati fatti e Franzaroli si mostra entusiasta del modo in cui i bambini si sono fatti coinvolgere ed hanno risposto alle sue stimolazioni.

"Sono un gruppo di bambini preparatissimi – dice – si vede che le insegnanti già avevano preparato il terreno. E devo dire che i bambini di oggi conoscono molti più personaggi dei fumetti dei nostri tempi di quanti ne conosciamo noi dei loro. E quindi ci dobbiamo informare, per capirli ed entrare nel loro mondo. Noi da piccoli vivevamo in una sorta di fortezza dorata, con tutti i pregi e difetti, i bambini di oggi sono bersagliati da mille informazioni, non tutte idonee e positive. Dobbiamo dunque trovare il modo per entrare in contatto con loro ed avere un importante scambio generazionale. Il fumetto ci aiuta molto". E i bambini casentinesi si sono messi subito all’opera per creare il loro supereroe contro il bullismo.