SONIA FARDELLI
Cronaca

Strada 71, scatta l’ora X Arrivano i telelaser e i rilevatori di velocità Prime misure anti-stragi

Il sindaco di Subbiano Mattesini annuncia l’arrivo degli strumenti "Servono a prevenire e reprimere i reati stradali, operativi a giorni". Impegnati vigili e polstrada. Primo effetto dopo il vertice in Prefettura. .

Strada 71, scatta l’ora X Arrivano i telelaser e i rilevatori di velocità Prime misure anti-stragi

di Sonia Fardelli

Primi provvedimenti lungo la statale 71 dopo il tavolo sulla sicurezza che si è tenuto in Prefettura. Sindaci del Casentino e della Valdichiana insieme alle forze dell’ordine stanno intensificando gli sforzi per cercare di porre fine alle stragi su quella che è stata denominata ormai la "strada della morte".

La Polizia municipale di Arezzo e la Stradale hanno aumentato i controlli lungo il tratto che da Ceciliano arriva a Subbiano, quello appunto dove si sono registrati gli incidenti più gravi con la morte di una giovane mamma e poi di due coniugi. Anche il Comune di Subbiano si è mosso sul settore della prevenzione e repressione e proprio in questi giorni partiranno le prime iniziative per la sicurezza . "Abbiamo già posizionato la segnaletica luminosa e un rilevatore di velocità stradale al Chiaveretto - dice il sindaco Ilaria Mattesini - In settimana farò inoltre un sopralluogo a Santa Mama, sempre lungo la statale per mettere anche qui un altro rilevatore di velocità".

L’amministrazione comunale ha preso in affitto un autovelox da utilizzare sulla 71 nel tratto di competenza. "E’ un telelaser - spiega il sindaco - un apparecchio che comunque ha bisogno della presenza costante degli agenti della Polizia municipale. Dovrebbe arrivare giovedì. Poi il tempo di collegarlo e già da fine mese lo metteremo in funzione in quelli che secondo noi sono i punti più critici, ovvero dove gli automobilisti spingono un pò troppo il piede sull’acceleratore. Ovviamente non è un provvedimento per far cassa. Tra l’affitto e la presenza costante dei vigili non ci saranno guadagni. L’obiettivo è quello repressivo. Per vedere se la gente rispetta un po’ di più il codice della strada. Condizione indispensabile per cercare di ridurre gli incidenti".

Infrazioni che comunque sembrano essere in calo. "Da semplice cittadino e automobilista - continua Ilaria Mattesini - posso dire che dopo il vertice per la sicurezza, che c’è stato in Prefettura, sto notando una presenza sempre più costante di pattuglie di Vigili e Stradale provenienti da Arezzo lungo il tratto incriminato della 71. E questo sicuramente sarà un importante deterrente per gli automobilisti a non compiere azioni che possono mettere a rischio la propria vita e quella degli altri. Noi Comuni stiamo cercando di fare la nostra parte, ovviamente con le risorse che abbiamo a disposizione, che sono sempre piuttosto esigue".

Repressione dunque, ma anche prevenzione. Come era stato chiesto dal prefetto Maddalena De Luca ai sindaci di Casentino e Valdichiana. "A maggio faremo un incontro pubblico aperto a tutti i cittadini - dice il sindaco Mattesini - con la Polizia Stradale e le altre forze dell’ordine per cercare di far capire agli automobilisti il modo giusto di porsi alla guida; quali sono i comportamenti sbagliati e rischiosi. Se possibile, lo faremo anche insieme a Capolona che però presto avrà le elezioni amministrative e non so dunque che tempi possa trovare per organizzarlo".