FRANCESCO TOZZI
Cronaca

Stangata su scuola, mensa e bus: "Tariffe adeguate dopo sette anni"

La polemica era nata dopo l’uscita di una nota del Pd. La giunta Chiassai ribadisce l’allineamento per inflazione

Stangata su scuola, mensa e bus: "Tariffe adeguate dopo sette anni"

Stangata su scuola, mensa e bus: "Tariffe adeguate dopo sette anni"

"Dal 2016 le tariffe sono rimaste invariate per i cittadini, mentre con il Pd alla guida di questa città, l’adeguamento era arrivato puntuale ogni quattro anni, come si ricorderà bene chi siede oggi nei banchi dell’opposizione". Si difende così l’amministrazione comunale di Montevarchi dopo l’attacco arrivato nei giorni scorsi dal Partito democratico, che denunciava un aumento dei costi per la mensa e per il trasporto scolastico. L’incremento in ogni caso ci sarà, come stabilito in terza commissione a luglio. "In occasione del nuovo contratto di affidamento del servizio alla Centro Pluriservizi, è stato presentato uno studio di fattibilità, esaminate le cifre e discussi gli atti - hanno affermato gli assessori Bucciarelli e Nocentini - A distanza di due mesi, dopo la pausa estiva e al rientro ormai delle scuole, è arrivata puntuale la polemica politica dell’opposizione con l’obiettivo manifesto della mera propaganda, perché se l’intento della minoranza fosse stato davvero quello di informazione e difesa dell’utenza è a luglio che avrebbe dovuto far scoppiare il caso!". Le due esponenti della giunta Chiassai hanno accusato i dem di essersi astenuti in commissione, quando avrebbero potuto esprimersi contro. "Con il nuovo contratto di affidamento del servizio mensa alla società in house Centro Pluriservizi - hanno aggiunto - che gestisce anche il trasporto scolastico, si è reso necessario l’adeguamento delle relative tariffe per il corrispondente aumento del costo dei servizi a carico del Comune, circa il 12%. L’amministrazione Chiassai Martini fin dal 2016 ha cominciato un’azione mai fatta in precedenza e senza alcun innalzamento delle tariffe, di recupero di crediti importanti non corrisposti al Comune, accumulati in maniera irresponsabile negli anni e con ripercussioni su tutta la collettività e su quei cittadini che pagavano regolarmente" hanno concluso le titolari di bilancio e pubblica istruzione.

I motivi della revisione sono dovuti a molteplici fattori: la crescita dei prezzi di materie prime e accessorie, come energia e carburanti, con relativo aggravio del peso a carico della fiscalità generale. L’adeguamento delle tariffe secondo Palazzo Varchi è stata una decisione necessaria per non far ricadere l’aumento sulla fiscalità generale. "Con l’inflazione era prevedibile che il trend fosse questo - controreplica il consigliere Pd Samuele Cuzzoni - Resta il fatto che la maggioranza fino ad ora non è riuscita a trovare una soluzione alternativa, se non quella di mettere le mani nelle tasche dei montevarchini".