MARCO CORSI
Cronaca

Sottoscritta la Carta di Intenti tra il Comune di Bucine, le Pro Loco e le Associazioni del territorio

L’obiettivo è quello di costruire una nuova edizione del Festival delle Regioni nel 2026.

Arezzo, 03 luglio 2025 – Lo scorso mese di giugno presso il Municipio di Bucine è stata ufficialmente sottoscritta la Carta di Intenti tra il Comune, le Pro Loco e le Associazioni di Bucine e della Valdambra, con l’obiettivo di costruire una nuova edizione del Festival delle Regioni nel 2026. Con la firma i sottoscrittori hanno condiviso l’impegno per la valorizzazione integrata del territorio, attraverso la promozione della cultura, del turismo sostenibile e della tutela ambientale. Già da quest’anno comunque prevista l’accoglienza delle delegazioni regionali durante eventi e manifestazioni locali, in un’ottica di scambio culturale e promozione delle identità territoriali. Ad aprire questa versione alternativa del Festival delle Regioni 2025 è stata la delegazione di Scuola Marsicana, in provincia di L’Aquila, ospitata dalla Pro Loco di Bucine in collaborazione con il Comune di Bucine durante la prima edizione delle Feste delle Feste.

“Dopo oltre dieci anni di partecipazione al Festival delle Regioni - ha affermato il Vice Sindaco di Scurcola Marsicana Gianmarco Di Cosimo - tra le comunità di Bucine e Scurcola Marsicana si è creato un legame che va ben oltre il festival stesso. È nato un rapporto di amicizia che si estende anche alle altre delegazioni della Città Diffusa, creando una rete di scambi culturali e di reciproco supporto. Crediamo profondamente nel valore dei piccoli centri, custodi di tradizioni autentiche e motori silenziosi di innovazione sociale”. “La Carta - ha detto Paola Mugnai, Assessore al Turismo e alla Promozione del Territorio del Comune di Bucine - rappresenta un passo concreto verso un modello di sviluppo partecipato, in cui le comunità locali, le frazioni e le realtà associative saranno protagoniste attive nella progettazione di un festival rinnovato, inclusivo e itinerante”. La reale partecipazione di tutte le componenti sociali del territorio è infatti il vero obiettivo di tale collaborazione tra pubblico e privato, dato che queste realtà sono spesso promotori in prima persona di eventi e iniziative su tutto il territorio comunale.

Inoltre, come affermato dal Sindaco Paolo Nannini: “Il nostro Festival delle Regioni che conta ormai una storia decennale ci auguriamo possa trovare anche un filo di collegamento con la quinta edizione del Festival delle Regioni e delle Province Autonome, che nel 2026 si svolgerà in Toscana. Saremmo orgogliosi di contribuire e collaborare con la Regione Toscana affinché i due festival siano occasione di confronto e condivisione su tematiche importanti come il turismo, l’agricoltura e la sostenibilità ambientale”.