
Socialisti e Italia Viva uniscono le forze per una coalizione allargata
"Comune adesione per la formazione di una coalizione di centro-sinistra riformista e liberale, aperta anche a tutti coloro che intendano dare il proprio contributo per la realizzazione di questo progetto".
Le segreterie comunali del Partito Socialista Italiano e di Italia Viva decidono di unire le forze e sposano l’idea di un progetto allargato in vista delle prossime amministrative in programma a giugno 2024. Lo dichiarano con una nota congiunta firmata dai referenti Rossano Cortini per il partito socialista e Oberdan Nadrebo per Italia Viva.
"Le Segreterie hanno ritenuto opportuno incontrarsi, per verificare eventuali progetti su idee comuni, da proporre quindi alla popolazione per lo sviluppo del territorio cortonese per i prossimi anni", scrivono. "A tale scopo, e preso atto di una larga condivisione, abbiamo confermato un percorso comune".
Il prossimo passo, ora, sarà dunque quello di riallacciare rapporti con le altre forze di centro sinistra per capire se potrà esserci convergenza verso un progetto e, soprattutto, un candidato unitario. Al momento le manovre politiche tra le fila del centro sinistra non sono affatto chiare. Proprio nei giorni scorsi il pd cortonese, a margine dell’avvio della campagna di ascolto dei cittadini, ha annunciato che proporrà al tavolo della discussione un proprio nome da far valutare insieme a quelli già scesi in campo. Chi si è ormai da tempo messo a disposizione è l’ex sindaco Andrea Vignini insieme al suo gruppo Cortona Civica. A dipanare la matassa, potrebbero quindi, presto pensarci delle primarie di coalizione.
Non va meglio in casa del centrodestra, dove i partiti che compongono la maggioranza non esprimono ancora un giudizio definitivo sull’operato del sindaco uscente e quindi sulla possibilità o meno di ricandidarlo sotto la propria ala. Solo Fratelli D’Italia per bocca del coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Francesco Lucacci ha espresso forti dubbi.
La.Lu.