Arezzo, 23 aprile 2015 - Si è andato a sparare e uccidere
con un fucile da caccia a Foiano, davanti all
a casa di una donna,
una romena,
con la quale
aveva avuto una relazione
.
Un gesto eclatante e disperato, probabilmente per un addio mai accettato.
Circa quarantenne,
abitava in un altro centro della Valdichiana, ha percorso in auto i chilometri che lo dividevano da Foiano
, dove vive la ragazza,
con
l’intenzione e la speranza
di riallacciare il rapporto
. Ipotesi al vaglio dei carabinieri, che conducono le indagini sull'episodio. Arrivato
davanti all’abitazione della
donna
le avrebbe
inviato un
messaggio con il telefonino, un ultimo appello attraverso un sms
.
Davanti alla conferma del
rifiuto
,
ha imbracciato il suo fucile da caccia, regolarmente denunciato, è si è sparato, morendo sul colpo. Una vicina ha sentito lo spoaro, ha aperto la porta e si è ritrovata
davanti all’uomo
ormai privo di vita. E ha lanciato l'allarme.
E piano piano ha preso corpo l'
ipotesi di un amore finito, non più corrisposto, inaccettabile per l’uomo. Al punto da darsi solo un'ultima possibilità, appesa al filo esilissimo di un sms, e di uccidersi, Gettando nel dolore la sua famiglia e il suo paese, dove era amato e stimato da tutti.