di Massimo Pucci
Botti finali per il Castiglioni Film Festival, stasera è in arrivo l’attrice Lorenza Indovina, in due serate vanno in onda le storie di due magistrati inflessibili contro la criminalità organizzata. Sempre più vive e coinvolgenti le serata ai piedi della maestosa torre del Cassero. È qui che avvengono gli incontri, tutti ad ingresso libero ma a numero limitato, con artisti e protagonisti del grande schermo. Lorenza Indovina presenterà il film ’La terra dei santi’, diretto da Fernando Muraca, di cui è coprotagonista. L’opera datata 2015, tratta del dilemma umano causato dall’influenza che la mafia esercita sul contesto sociale italiano. La protagonista è Valeria Solarino nei panni di Vittoria, magistrato, Assunta, interpretata da Daniela Marra, è la vedova di un soldato di ‘ndrangheta, mentre Lorenza Indovina è l’altra donna coprotagonista, Caterina. Il film racconta la volontà del magistrato di scardinare l’omertà delle donne verso quel sistema e con una decisione eclatante decide di togliere la patria potestà a tutte le madri con figli coinvolti. Lorenza Indovina, la moglie di Niccolò Ammaniti, è una delle attrici più interessanti del panorama italiano, nel 1997 ha avuto una nomination al David di Donatello come miglior attrice non protagonista con ’La tregua’.
Per lei molti premi, come migliore attrice al Festival di Sulmona, al Festival Mons e al Mirto d’oro, e una nomination come attrice protagonista ai David di Donatello, per la sua interpretazione nel film di Gianluca Maria Tavarelli, ’Un amore’. Indovina è stata premiata come migliore attrice esordiente alle Grolle d’oro a Saint-Vincent per Almost Blue, molti l’hanno vista in ’Qualunquemente’, pellicola di grande successo di Antonio Albanese con cui ha girato anche la serie Tv "I Topi". È il cast dove Nicola Rignanese, il direttore artistico del Festival di Castiglion Fiorentino, ha attinto a piene mani. Sempre da questa serie proviene anche l’ultimo ospite di domani, Tony Sperandeo che presenterà il film ’Un giudice di rispetto’, di cui è protagonista. L’opera racconta le vicende di un magistrato inflessibile.