REDAZIONE AREZZO

Sequestrati 17 chili d'oro con il marchio aziendale falso

L'operazione dei carabinieri e del servizio metrico della Camera di Commercio

Carabinieri

Arezzo, 8 febbraio 2020 - Sequestrati 17 chilogrammi di preziosi con marchio aziendale falso: è questo il bilancio di una verifica in un'impresa orafa di Arezzo condotta dai carabinieri condotta con la collaborazione del personale del Servizio Metrico, Unità Operativa Metalli Preziosi - Conformità Prodotti della Camera di Commercio finalizzate alla vigilanza sul rispetto delle norme che regolano la produzione e la commercializzazione dei metalli preziosi.

Nel corso degli accertamenti, la verifica dei punzoni in carico alla società e riproducenti l'impronta del marchio d'identificazione assegnato ha consentito di rilevare che 29 di essi risultavano smarriti senza che ne fosse stata presentata la relativa denuncia; uno riportava il marchio di un'altra azienda del settore e un altro ancora, benchè riproducente il marchio aziendale, non possedeva la marchiatura dell'ufficio metrico.

Quest'ultimo punzone, ritenuto quindi falso, è stato comunque utilizzato per la punzonatura di oggetti d'oreficeria con marchio aziendale, seppure con minime modifiche rispetto all'originale. Sono stati, pertanto, sequestrati i monili in oro marchiati con il punzone falso per un peso complessivo di oltre 17 chilogrammi e per un valore di circa 700 mila euro. Per questi preziosi sono in corso accertamenti volti a verificare la corrispondenza tra il titolo dichiarato e quello effettivo. Il presidente del consiglio di amministrazione della Società è stato denunciato per il  reato di 'contraffazione di altri pubblici sigilli o strumenti destinati a pubblica autenticazione o certificazione e uso di tali sigilli e strumenti contraffatti'.