Il corniolo pieno di frecce a fine Palio portato da Claudio Boncompagni
Arezzo, 11 settembre 2022 - È la domenica del Palio della Balestra a Sansepolcro, la competizione che da secoli mette davanti i tiratori della città biturgense e gli amici-rivali di Gubbio. Oggi, 11 settembre, l’appuntamento si rinnova in piazza Torre di Berta, con un numero di balestrieri che dovrebbe in totale sfiorare (se non addirittura superare) quota 100. Federico Romolini di Sansepolcro, che nel 2021 ha conquistato il terzo trionfo personale e “casalingo” dopo le imprese del 2000 e del 2002, avrà l’onore e l’onere di scoccare la prima verretta a corniolo ancora involato; dopo di lui, spazio al miglior classificato per gli avversari, il 31enne eugubino Alessio Monacelli, piazzatosi secondo dodici mesi fa, poi sarà il sorteggio a definire l’ordine di avvicendamento con estrazione alternata fra i balestrieri delle due città nell’ambito della stessa tornata a sei, tanti quanti sono i banchi complessivi. Alla città di appartenenza del primo classificato andrà il singolare drappo di quest’anno, realizzato dal duo artistico Giovanna Bianco-Pino Valente attraverso il progetto “Le parole e le mani”, coordinato dall’associazione Capotrave/Kilowatt e che ha visto attivi sia l’associazione “Una Valle di Donne”, che il locale liceo artistico “Giovagnoli”. Il balestriere e attuale maestro d’armi Claudio Boncompagni, 68 anni, verrà premiato per aver raggiunto in maggio a Gubbio il traguardo del 100esimo Palio in carriera. La mattinata prevede l’uscita dell’araldo e l’insediamento del maestro di campo, poi nel pomeriggio alle 16.30 l’ingresso in piazza dei cortei, il cerimoniale e la disputa del Palio; gran finale alle 19 con la sfilata dei cortei storici per le strade della città.