REDAZIONE AREZZO

Scuola, parte lo screening I test dai medici di base

Da giovedì le prenotazioni, dal 24 al 5 settembre i controlli sierologici. Oltre seimila i dipendenti coinvolti. La mobilitazione degli ambulatori.

La prima campanella suona in ambulatorio. L’ambulatorio dei medici di famiglia, quelli da cui vai a vaccinarti in autunno o a farti visitare in inverno. E che ora diventano di colpo il crinale tra le scuole chiuse, chiuse ormai da marzo, e le scuole aperte: a settembre, allo squillo della vera campanella.

Il passaggio? Un test sierologico su tutto il personale. La Asl rompe gli indugi e comunica la partenza di questo screening. Almeno sulla carta uno screening di massa: si parla di almeno seimila persone tra professori, bidelli, segretari, dipendenti che a vario titolo affollano il pianeta scuola. Non forche caudine, perché allo stato attuale continua a trattarsi di un controllo su base volontaria. Ma è chiaro che qui i margini del volontariato sono stretti. I presidi in prima battuta sono i principali fautori del test, uno dei mezzi con i quali riaprire con un filo di sicurezza in più i portoni delle scuole.

In Regione alla fine è prevalsa la via pubblica al controllo: per settimane era rimasta a galla anche quella privata, previo accordo con i centri di analisi mobilitati a maggio. Ora la linea.

Il volontariato intanto regna anche sul fronte dei medici: perché i controlli saranno eseguiti da quanti hanno dato la disponibilità all’operazione. Ma a disposizione ci sono tutte le strutture ambulatoriali della Asl. La mossa iniziale? Una prenotazione, diventata la parola d’ordine per andare al cinema, sedersi ad una sagra e anche fare un test sierologico. Prenotazione da fare sul sito htpps:rientroascuola.sanita.toscana.it. E’ possibile collegarsi fin dal 20 agosto, quindi da giovedì. E in quella occasione scegliere la sede, la data e l’ora esatta per l’effettuazione del prelievo.

I tempi? Spartani. Tutto deve essere completato tra il 24 agosto (il lunedì successivo) e il 5 settembre: e comunque prima dell’avvio dell’attività scolastica. I risultati ognuno li potrà consultare sul proprio fascicolo sanitario elettronico, al quale accedere tramite tessera sanitaria. In pratica in questo modo è possibile scoprire se si è positivi o negativi anche semplicemente attraverso il cellulare: basta scaricare la App e la sentenza è a portata di tutti. E diamo uno sguardo alle sedi mobilitate. In città al distretto socio sanitario, dal lunedì al venerdì, con orario 14-18. E sempre al distretto a Subbiano (lunedì 14-17), Monte San Savino (lunedì 14-17), Bibbiena (lunedì e giovedi 14– 17), Sansepolcro (lunedì e giovedì 14-16.30). E ancora San Giovanni Valdarno (lunedì mercoledì e venerdì 14-17) e Camucia (lunedì e venerdì dalle 15.30 alle 17.30).

Occhio: l’eventuale esito positivo non dimostra assolutamente che abbiate un contagio in atto ma solo che siete entrati a contatto con il virus fino a sviluppare degli anticorpi. Ma a quel punto scatta l’iter quello sì tutto obbligatorio.

Sottoporsi al vero e proprio tampone. E rimanere chiusi in casa fino a quando l’esito non verrà negativo. Sfogliando la margherita. O consultando febbrilmente il cellulare.

Alberto Pierini