"Scuola del Doccio, è un’odissea" Blocco al cantiere e un altro rinvio

Interrogazione delle liste civiche sulla consegna dell’edificio al centro di una recente indagine dei carabinieri

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"I bambini della materna del Doccio, per il quinto anno consecutivo, non avranno la loro scuola". Le liste civiche sangiovannesi, nel corso del consiglio comunale del 29 luglio scorso, hanno presentato alla giunta una interrogazione sulla situazione del plesso dell’Oltrarno, al centro di lavori di riqualificazione e ampliamento. I carabinieri forestali, su esposto di un privato, hanno sequestrato una porzione di giardino in quanto sono stati ritrovati dei rifiuti inerti, prevalentemente scarti di cantiere, interrati nel resede.. "Ci è stato comunicato che l’amministrazione non è in grado di assicurare il termine dei lavori di ristrutturazione e che ancora non c’è un programma per la rimozione dei rifiuti che hanno portato al sequestro di parte delle aree esterne. Di conseguenza la riapertura è a forte rischio. Nessuno dovrebbe dover subire un disagio del genere – ha aggiunto l’opposizione – non lo merita l’Istituto Marconi e tutto il corpo docente interessato, che in questi ultimi anni ha sopperito alle mancanze strutturali con encomiabile impegno e professionalità e soprattutto non lo meritano i bambini ed i loro genitori, che rischiano di nuovo (nonostante le assicurazioni date a suo tempo) di non tornare alla normalità. Vorremmo augurarci che dopo 5 anni di promesse mancate e parole vuote finalmente la giunta Vadi e la maggioranza Pd sappiano assumersi le proprie responsabilità", hanno concluso i civici.