
Il vecchio inceneritore
Anghiari, 16 settembre 2015 - Un'azienda aveva trovato il modo di smaltire rifiuti pericolosi e non, bruciandoli in un vecchio ineceneritore. La responssabile della ditta, che produce oggetti di arredo, è stata denunciata.
Il Nucleo Operativo Speciale di Arezzo ha posto sotto sequestro un vecchio inceneritore e un’ingente quantità di rifiuti pericolosi e non pericolosi depositati in modo irregolare nel piazzale di una ditta di Anghiari. La responsabile dell’azienda, è stata denunciato all’Autorità Giudiziaria. Nel corso di un servizio di controllo dei registri di carico e scarico dei rifiuti effettuato presso la ditta, che produce oggetti di arredo, gli Agenti del CFS hanno rilevato che la stessa gestiva lo smaltimento degli stessi in modo irregolare. Nel piazzale dello stabilimento erano stati accumulati da un periodo di tempo superiore a quello consentito, una notevole quantità di rifiuti pericolosi e non pericolosi quali secchi di vernice, fusti contenenti trucioli di legno e alti materiali legnosi e metallici. Vicino alla fabbrica è stato scoperto anche un vecchio inceneritore all’interno del quale sono stati rinvenuti, oltre a residui di precedenti combustioni, rifiuti di ogni genere in attesa di essere bruciati, ovviamente in modo del tutto irregolare. Erano presenti in particolare solventi e vernici, materiali plastici, tute da lavoro, legname e carta. Gli agenti della Forestale hanno quindi provveduto a denunciare alla Procura della Repubblica di Arezzo l’amministratore dell’azienda per le irregolarità riscontrate nella gestione dei rifiuti e hanno posto sotto sequestro l’inceneritore e i cumuli di rifiuti presenti nel piazzale dello stabilimento.