Sansepolcro, il Comune acquisterà a "rate" Palazzo delle Laudi, sede municipale

"Il meccanismo del federalismo demaniale aveva sollevato delle perplessità", ha detto l'assessore al patrimonio Alesssandro Rivi

Palazzo delle Laudi, dagli anni '50 sede del Comune di Sansepolcro

Palazzo delle Laudi, dagli anni '50 sede del Comune di Sansepolcro

Arezzo, 13 maggio 2022 - Il Comune di Sansepolcro acquisterà in forma rateale Palazzo delle Laudi, l’edificio storico che dagli anni ’50 è la sede municipale biturgense. Con il voto unanime del consiglio comunale, sarà ufficialmente avviato l’iter per l’acquisizione dello storico edificio cittadino. “Subito dopo il nostro insediamento – ha spiegato l’assessore al patrimonio, Alessandro Rivi – abbiamo intrapreso una serie di riunioni operative con l’agenzia del demanio instaurando un rapporto costruttivo e fattivo, il quale ha permesso di esaminare nel dettaglio e di sviscerare questa procedura di acquisizione tramite il “federalismo demaniale”, dalla quale però sono venute a galla delle perplessità. Intanto, l’acquisizione non sarà a titolo gratuito, come sembrava: vero è che non veniva più pagato il canone di concessione, seppure quello stesso importo per un periodo indeterminato venisse sottratto da altri trasferimenti dello Stato e in particolare dal fondo di solidarietà. In altre parole, eravamo esentati dal pagamento dell’affitto, anche l’entrata era minore e allora è scaturita l’idea dell’acquisto rateale, abbinata a una valutazione economica del palazzo”. L’atto di indirizzo approvato dal consiglio comunale dà mandato al sindaco di presentare una manifestazione d’interesse, non vincolante, all’acquisto di Palazzo delle Laudi con richiesta di pagamento rateale. Il canone lordo di Palazzo delle Laudi, attualmente, si aggira attorno agli 73.700 euro annui che però scendono a circa 55.400 con lo scomputo degli immobili concessi.