
Sabato dalle 17 alle 24, San Leo sarà animata da un ricco calendario di eventi
di Gaia Papi
AREZZO
Due fine settimana all’insegna della festa, della socialità e del commercio locale. Arezzo si prepara a vivere momenti di grande energia grazie alle iniziative promosse da Confcommercio, con il patrocinio del Comune e il sostegno della Camera di Commercio Arezzo-Siena e di numerosi sponsor privati. "San Leo da Vivere" e "Pescaiola da Vivere" accenderanno i riflettori su due quartieri strategici della città, con un programma ricco di musica, street food, animazioni e negozi aperti. La prima a partire sarà San Leo da Vivere, domani, giunta alla sua quarta edizione. Dalle 17 alle 24, via di San Leo, via Donizetti e la SR69 si trasformeranno in un vero villaggio del gusto, dello shopping e dello spettacolo. Il quartiere, alle porte della città, sarà animato da un fitto calendario di eventi per grandi e piccoli: dai laboratori creativi ai concerti, dai balli in strada ai piatti della tradizione locale preparati dai food truck. Non mancheranno le esibizioni delle scuole e la partecipazione della Banda dei Piccoli Chef, simbolo di educazione alimentare e convivialità. Il taglio del nastro è previsto alle 19.15 sulla regionale 69, con la presenza del vicesindaco Lucia Tanti, dell’assessore allo sport Federico Scapecchi e del responsabile eventi di Confcommercio Firenze-Arezzo, Gian Luca Rosai.
A seguire, sabato 7 giugno, toccherà a Pescaiola da Vivere prendere il testimone della festa. Giunta alla sua dodicesima edizione, la manifestazione è ormai un appuntamento atteso, capace di coinvolgere tutta la comunità del quartiere con l’entusiasmo e l’energia delle sue attività economiche. Anche in questo caso, musica dal vivo, giochi, degustazioni e iniziative culturali si fonderanno in una festa diffusa che abbraccia cittadini e commercianti, grandi e piccoli. A sottolineare il valore delle due manifestazioni è Catiuscia Fei, direttore aggiunto di Confcommercio Firenze-Arezzo: "San Leo e Pescaiola da Vivere rappresentano al meglio il nostro impegno per la promozione del commercio di prossimità. Dimostrano che anche lontano dal centro storico si possono costruire eventi forti, inclusivi e identitari. Dove ci sono negozi vivi, ci sono comunità vive". Confcommercio prosegue così nel solco tracciato dagli eventi di maggio a Sansepolcro, che con "Primi dei Primi" e "Sansepolcro Food&Street" hanno attirato numeri importanti e ottimi riscontri.
Un modello vincente, fatto di ascolto delle realtà locali, investimenti mirati e collaborazione tra imprese e istituzioni. Perché valorizzare i quartieri significa rendere la città più coesa, più viva e più umana. Appuntamento dunque domani a San Leo e il 7 giugno a Pescaiola, per vivere Arezzo in tutta la sua energia quotidiana.