REDAZIONE AREZZO

Salute mentale. In scena Memoria. Imperfetta

Stasera al teatro Pietro Aretino di via Bicchieraia. Sul palco il testo di Alessandra Pennacchioni.

Stasera al teatro Pietro Aretino di via Bicchieraia. Sul palco il testo di Alessandra Pennacchioni.

Stasera al teatro Pietro Aretino di via Bicchieraia. Sul palco il testo di Alessandra Pennacchioni.

Si chiama Memoria Imperfetta, lo spettacolo con cui la salute mentale di Arezzo torna in scena. Sul palco del teatro Pietro Aretino il lavoro della psichiatra Alessandra Pennacchioni portato in scena da Diesis Teatrango. Il Servizio di Salute Mentale di Arezzo compie infatti 50 anni. Connesso al convegno promosso dalla Asl, l’Associazione Vivere insieme ha organizzato un appuntamento teatrale. Entrambi gli eventi oggi nella Giornata Mondiale della Salute Mentale: il convegno la mattina nell’auditorium del San Donato, lo spettacolo alle 19 al teatro Pietro Aretino in via Bicchieraia. L’associazione Vivere Insieme costituitasi per volontà di familiari di persone con problemi di salute mentale, è presente nel territorio aretino dagli anni 90 in rete con il Servizio. Il testo di Memoria imperfetta è di Alessandra Pennacchioni, psichiatra che ha lavorato per molti anni nel Servizio di Salute Mentale di Arezzo. Attraverso elementi autobiografici e collettivi, la narrazione ripercorre la storia del servizio dal 1974 a oggi, intrecciandola con gli eventi sociali, politici e culturali più significativi degli ultimi decenni. "Molte memorie – ricorda Pennacchioni - trovano vita dopo che ci siamo separati dalla storia vissuta. Questo è accaduto anche per me. Ho cominciato a scrivere e in quelle pagine sentivo che, insieme a me, c’erano tutte quelle persone che il mio lavoro mi ha fatti incontrare, quelle da cui ho imparato e con cui ho condiviso lavoro e vita". Il lavoro teatrale è quindi la memoria di un gruppo, "il racconto di un’equipe di lavoro in salute mentale nata dopo che i muri erano stati abbattuti e che ha imparato a lavorare con chi dentro quelle mura ci aveva lavorato e ha lottato per un nuovo modello di cura e assistenza alle malattia psichica. È la memoria di un modo nuovo di lavorare che è cresciuto insieme a tutti noi, che ha creato il nuovo modello di cura per la salute mentale costruendo il servizio comunità in applicazione della legge 180". La forma teatrale è affidata a Diesis Teatrango, la regia di Piero Cherici in scena di Barbara Petrucci, Filippo Mugnai, Lorenzo Bonatti, Annamaria Valenza e lo stesso Cherici. Le musiche dal vivo sono di Silvio Trotta e le luci di Giuseppe Filipponio.

Angela Baldi