Raccolta fondi a San Giovanni Valdarno: regala un libro a un bimbo!

Il Comitato per il diritto allo studio di San Giovanni Valdarno lancia una raccolta fondi per regalare libri a bambini di famiglie in difficoltà economiche. Obiettivo: garantire un'educazione libera e senza disuguaglianze. Grazie a donazioni e contributi, si è raggiunto l'obiettivo di 800 euro. Aiutiamoli a fare di più!

Raccolta fondi per regalare libri ai bimbi
Raccolta fondi per regalare libri ai bimbi

SAN GIOVANNI

"Regala un libro ad un bambino! Per aiutare le famiglie che hanno difficoltà economiche a comprare i libri per le scuole medie e superiori e sostenere così un’educazione libera e senza disuguaglianze". E’ la frase che identifica la raccolta fondi lanciata per il terzo anno consecutivo sulla piattaforma online "gofundme" dal Comitato per il diritto allo studio di San Giovanni Valdarno. L’obiettivo è raccogliere risorse da trasformare in buoni acquisto da spendere in alcune cartolibrerie della città. Come era avvenuto nelle edizioni precedenti non ha fatto mancare un generoso contributo la Società Operaia di Mutuo Soccorso e ad oggi sono stati messi insieme circa 800 euro. "Ma vogliamo fare di più", spiegano gli organizzatori, perché la recessione continua a presentare il conto facendo aumentare le situazioni critiche dei nuclei familiari che non riescono ad assicurare ai figli i testi indispensabili e funzionali all’apprendimento. Da qui l’appello a contribuire per garantire ad ogni bimbo la possibilità di andare in aula con i volumi delle materie principali, matematica e italiano. Negli anni passati sono state una ventina le famiglie aiutate dall’iniziativa del Comitato e individuate con un lavoro di rete che ha coinvolto gli istituti scolastici, le parrocchie e il Comune.

I promotori si erano conosciuti in occasione del primo lockdown, quando si moltiplicarono i progetti per supportare le persone alle prese con problemi finanziari provocati dalla pandemia. Allora, su invito dell’assessorato alle politiche sociali, diversi cittadini e i rappresentanti di varie realtà di volontariato, avevano iniziato a incontrarsi regolarmente nel Tavolo di coordinamento delle associazioni sangiovannesi per pianificare gli interventi di solidarietà nel territorio.