
Quel multipiano che diventa strategico
Vogliono trasformarlo da "gigante con i piedi di argilla" a multipiano perfetto. Difficile, ma è chiaro che per il Baldaccio cambia il mondo. In due mosse. La prima è quella della nuova circolazione. Dalla doppia canna sarà possibile entrare in città, non solo uscirne come è stato finora. E a quel punto, il parcheggio da novecento posti sarà anche il primo che i visitatori incontreranno prima di affacciarsi in centro.
Sullo sfondo le mura, ad un passo la pedana che permette di mollare l’auto in un secondo. Non solo: da qui a poche settimane sarà aperto anche il nuovo centro prelievi, proprio sul tetto del Baldaccio, e tra pochi mesi fianco a fianco la nuova casa della salute. A quel punto anche gli aretini potranno decidere di "piegarsi" a un parcheggio che non hanno mai amato. Voltandogli le spalle, ormai nella notte dei tempi, perfino quando era assolutamente gratuito.