Tutto in ordine. Le pareti di cemento come quelle lisce e pulite di casa dove si appendono i quadri. Nel tunnel di cemento, basso e stretto, Gheorghe e Svetlana appendono borse di plastica vuote, una brandina e i panni lavati, stesi ad asciugare. Pezzi di vita nel mondo di sotto, quello sotto al ponte sul Castro. Nel mondo di sopra, i carrelli della spesa pieni, auto che vanno di corsa sfiorando i palazzi signorili del quartiere "bene" della città. Ma sotto al ponte, due persone provano a rimettere insieme i cocci di esistenze in salita. Non sono soli: il Comune ha proposto tre soluzioni, finora respinte dalla coppia. Gheorghe e Svetlana chiedono una dimora "fissa". Intanto, restano nel mondo di sotto.
CronacaQuel mondo nel tunnel vicino a noi