Ponti, escalation musei. Balzo delle visite: +11%. E gli alberghi accelerano

Piero vola malgrado la frenata per la ripulitura: record Archeologico (+30%). Prenotazioni altissime sul 25 aprile, attesa per i dati intorno al primo maggio.

Ponti, escalation musei. Balzo delle visite: +11%. E gli alberghi accelerano

Ponti, escalation musei. Balzo delle visite: +11%. E gli alberghi accelerano

I numeri della bellezza lievitano. Raccontano di una città che riflette la bellezza dei suoi tesori e continua a catturare visitatori. Alla vigilia del lungo ponte del 25 aprile che di fatto apre la stagione turistica, le prenotazioni negli alberghi registrano un aumento rispetto allo stesso periodo del 2023. E dalla fine di marzo ad oggi, aumentano le visite nei quattro musei statali della città.

Nel quartier generale della Fondazione InTour gongolano perchè dal 28 marzo ad oggi - giorno della ripresa delle visite da terra agli affreschi di Piero della Francesca nella Cappella Bacci - le gallerie aretine del sistema museale toscano hanno staccato in totale 12.031 biglietti rispetto ai 10.776 del 2023. Gli ingressi alla basilica di San Francesco confermano la potenza di Piero e l’attrattività dei capolavori. Che da soli hanno richiamato 7832 visitatori contro i 7500 di un anno fa.

Va detto che se si leggono i dati dal primo gennaio a oggi, il dato complessivo delle visite sconta un gap nel raffronto con il 2023 ma è l’effetto diretto di un evento eccezionale: la fase di ripulitura degli affreschi e le visite sui ponteggi riservati a piccoli gruppi. Che ora stanno accelerando nella versione tradizionale.

Se gli affreschi sono la benzina nel motore del turismo d’arte, Casa Vasari corre: 1700 biglietti staccati rispetto ai 1500 di un anno fa. Bene anche l’Archeologico che passa dai 1529 accessi del 2023 agli attuali 2031. Sono quasi quattrocento le persone che hanno ammirato i capolavori del museo d’arte medievale e moderno: 370 i biglietti ad ora, un debutto di rilievo considerato che un anno fa la galleria non aveva la bigliettazione. Il trend negli alberghi della città per ora è positivo e incornicia i primi quattro giorni del lungo ponte con un 11 per cento in più di prenotazioni nel raffronto con l’anno precedente. Il 25 aprile le camere impegnate raggiungono l’87 per cento che supera il 90 per cento nella giornata di venerdì. Sabato il trend si attesta all’83 per cento e pure per il 29 e 30 maggio l’andamento delle richieste segnala una crescita di presenze.

Legge i dati col segno più e ne sottolinea la portata. "Arezzo si conferma tra le destinazioni più gettonate tra le città d’arte per il lungo weekend del 25 aprile. Quest’anno si apre di giovedì e quindi fa da traino fino alla domenica assicurando così uan continuità nelle presenze di turisti sopratutto stranieri, già arrivati", spiega l’assessore Simone Chierici che guida la Fondazione InTour, ormai una "macchina da guerra" nella promozione della città.

Del resto, i turisti sono già qui, nonostante i capricci del meteo. Eppure non rinunciano a un soggiorno nella città che ha saputo riguadagnare la ribalta nazionale e che quest’anno continuerà ad essere protagonista con le iniziative per le celebrazioni dedicate a Giorgio Vasari. Si parte a maggio e sarà un altro tuffo nella bellezza.