di Matteo Marzotti
AREZZO
Sono 1.356 i progetti presentati per la provincia di Arezzo e finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per l’85,12%. L’importo complessivo degli interventi è di oltre 527 milioni di euro, che saranno coperti per quasi 449 milioni di euro dai fondi europei.
Arezzo e la sua provincia risultato così al terzo posto in Toscana per quanto riguarda la percentuale di finanziamenti ottenuti, subito alle spalle di Pistoia, che ha ottenuto coperture per L’88,83% su 812 progetti per un importo complessivo di 298 milioni di euro. Secondo posto per Siena con 1255 progetti, un importo di 962 milioni di euro, di cui 850 finanziati (88,37%) dal Pnrr. I numeri sono quelli forniti dalla Regione Toscana in un report che oltre a prendere in esame l’intero territorio va ad analizzare la situazione in ciascuna provincia e il quadro che ne emerge permette di fare una riflessione più ampia circa i progetti presentati da ciascun territorio e i relativi investimenti.
Ad Arezzo ad esempio la fetta più grande del grafico riferito alle missioni, ovvero alle aree di intervento, vede al primo posto la digitalizzazione, l’innovazione, la competitività e la cultura. Una fetta che include il 37,54%. Si parla di 509 progetti, di un importo totale di 71,4 milioni di euro coperto al 93,5%. Al secondo posto ecco come ambito quello della rivoluzione verde e della transizione ecologica. I progetti anche in questo caso sono alti (342) con 161 milioni di investimenti coperti all’80% che di fatto rendono questo settore come quello con la cifra più importante e significativa per il territorio aretino. Per quanto riguarda l’istruzione e la ricerca i progetti sono 327 per 117 milioni finanziati anche in questo caso all’80%, e che rendono questa missione la seconda per importanza guardando i termini economici dell’investimento. Scendono quindi a 106 i progetti per l’inclusione e la coesione, scorrendo i dati del report regionale, con 72 milioni, coperti fino a 64 milioni dai fondi del Pnrr.
Per la salute ecco 40 progetti coperti in questo caso fino al 96% per un importo complessivo fino a 57 milioni di euro. Va inoltre aggiunta un’altra voce e cioè quella del Piano nazionale complementare: 32 progetti coperti per l’82% dai fondi europei, per un totale di quasi 40 milioni di euro sui 47 necessari per completare le opere e i programmi previsti. Salendo ancora ecco che dei 1356 progetti finanziati - e che prevedono come detto un importo di 527 milioni - il 39,67% è stato avviato. La percentuale sale decisamente andando a guardare i progetti legati ai lavori pubblici arrivando quasi fino alla soglia dell’85%.
Ma a livello toscano come si posiziona il territorio aretino? Firenze detta legge per l’importo complessivo e il numero di progetti, con cifre ben lontane da quelle delle altre città. Arezzo è davanti comunque a Pistoia (812), Massa (705), Livorno (814), Grosseto (912), Prato (587), Lucca (1.346) e Siena (1.255) per numero di progetti finanziati. Sul fronte della percentuale dei finanziamenti la classifica vede al primo posto Pistoia (88,83%), Siena (88,37%), quindi Arezzo (85,12%) e al quarto posto Pisa (78,43%) seguita da Lucca (77,61%). Ecco poi Livorno (77,06%), Grosseto (70,38%), Firenze (68,27%), Massa Carrara (66,80%) ed infine Prato (66, 80%).