REDAZIONE AREZZO

Piscina storica non riapre d'estate dopo 56 anni: "Regole incoerenti e incomprensibili"

L'impianto di Talla, il primo all'aperto in provincia, ha deciso di saltare la stagione estiva. "Chiedono 7 metri quadrati di specchio d'acqua contro uno di distanza al mare"

Tuffi nella piscina

Arezzo, 29 giugno 2020 - Una piscina storica, frequentata non solo in Casentino ma anche da tanti aretini, ha deciso di non riaprire nell'estate del 2020. E questo alla luce delle misure di sicurezza stabilite, con le quali i gestori non nascondono toni molto critici. Parliamo della Piscina Molino delle Rocche di Talla.

"Le drastiche quanto incoerenti misure di sicurezza rispetto ad altre attività aperte al pubblico, incomprensibilmente imposte dalle Autorità alle Piscine pubbliche per contrastare il diffondersi della pandemia Covid 19 (nelle piscine 7 mq !.. di specchio d’acqua per ogni utente, contro 1 mt in acqua al mare, 1 mt per bar ristoranti, 2 mt per palestre, ecc), non ci consentono di poter assicurare alla nostra affezionatissima e numerosa clientela quel clima di agio e spensieratezza che ha sempre caratterizzato la permanenza nella nostra struttura come luogo di svago per giovani e famiglie ed  aperta fin dal lontano 1964 (“un tuffo nel divertimento” per ben 56 anni di attività continuativa!…) quale primo impianto natatorio sorto in Arezzo e provincia; pertanto con grosso rammarico la proprietà ha deciso per la  stagione estiva 2020 di tenere chiuso l'impianto. Tutto naturalmente "con l’auspicio di potersi rivedere sempre numerosi quando lo stato di normalità potrà essere ripristinato".