
Attesa per l'avvio della grande manifestazione Oroarezzo
Arezzo, 11 aprile 2024 – Il count down verso Oroarezzo è iniziato. Le porte della fiera al Palaffari si apriranno a maggio: 11-14 le date dell’appuntamento di settore, nuovo step dopo Vicenza per misurare il polso all’oreficeria aretina. La manifestazione firmata da Ieg e dedicata alla manifattura orafa e argentiera made in Italy è l’ecosistema di business nel cuore del distretto orafo-gioielliero leader in Italia, il più grande a livello europeo. L’export aretino di oro e gioielli ha chiuso il 2023 con un consuntivo di circa 3,5 miliardi; in aumento del 9,4% sul 2022.
Oroarezzo continua l’evoluzione iniziata nel 2023: layout rinnovato, più efficace e accogliente, e un maggiore focus sulla manifattura gioielliera.
La kermesse si colloca a metà della Jewellery Agenda 2024 e porta in vetrina anche componenti e semilavorati, macchinari e tecnologie d’avanguardia, materie prime e perfino un’area cash&carry per il riassortimento stagionale dei retailer con gioielli finiti. I giorni di Oroarezzo saranno preziosi pure per la città perchè ai protagonisti della rassegna sarà proposto un tris di eventi nel centro, pensati per gli operatori e per far scoprire la città ai buyer esteri. Il cocktail di apertura sarà nella terrazza del Palazzo di Fraternita. Torna Première, il concorso che chiama le aziende a creare pezzi unici per l’evento. "Amore e bellezza" è il tema che l’art director Beppe Angiolini propone per valorizzare il know-how e le capacità creative della manifattura orafa. Confermata la categoria Talents con gli studenti di scuole orafe e designer under 30 che realizzeranno il proprio gioiello (cocktail da Sugar, il 12).
E lunedì, tredici ospiti internazionali di Oroarezzo potranno ammirare gli affreschi di Piero della Francesca, in una viista guidata in collaborazione con Confguide Confcommercio.