
Oltre 13mila presenze per Passioni in Fiera. Il Palaffari ora si prepara per OroArezzo
"E’ stato come entrare in una scatola delle meraviglie: ai visitatori che varcavano la soglia si apriva un caledoscopico fatto di colori, profumi, sapori, e soprattutto di persone che si dedicano con grande amore alle loro attività, e si impegnano per trasmettere la loro passione al pubblico con un grande coinvolgimento". Terminata la quarta edizione di Passioni in Fiera, Ferrer Vannetti, presidente di Arezzo Fiere e Congressi, racconta così l’evento, anche quest’anno, di grandi numeri. Una due giorni di grandi passioni e divertimento per tutti, un altro fine settimana di eventi di forti attrazioni al quartiere fieristico di Arezzo Fiere con oltre 13mila presenze fra Passioni In Fiera e la mostra del Fumetto e del Disco. Visitatori aretini e non solo, erano molti quelli provenienti da un ampio bacino della Toscana, Umbria, Lazio e Marche. Il bilancio è quindi molto positivo per gli organizzatori e per l’ente fieristico aretino, e non solo per i grandi numeri dell’afflusso di pubblico. Catalizzatore di interesse ed attenzione è stata sicuramente l’area dedicata alla Fattoria. E poi le altre attività, tra cui Il kartodromo, il pattinaggio, ballo e arti marziali orientali. Importante è stata anche la presenza del terzo settore, che ha fatto conoscere al pubblico attività sociali e di inclusione. "Arezzo Fiere non si ferma qui - spiega Vannetti - Arezzo Fiere si concentra sugli appuntamenti delle prossime settimane, tra cui quello con il Calcit del 22-23-24 marzo, per poi proiettarsi verso la 43esima edizione di OroArezzo, dall’11 al 14 maggio".