ANGELA BALDI
Cronaca

Oma, Massini e Piccolo. Matteotti in un disco

A tournée ancora in corso lo spettacolo “Matteotti anatomia di un fascismo”, con Ottavia Piccolo e I Solisti dell’Orchestra Multietnica...

A tournée ancora in corso lo spettacolo “Matteotti anatomia di un fascismo”, con Ottavia Piccolo e I Solisti dell’Orchestra Multietnica...

A tournée ancora in corso lo spettacolo “Matteotti anatomia di un fascismo”, con Ottavia Piccolo e I Solisti dell’Orchestra Multietnica...

A tournée ancora in corso lo spettacolo “Matteotti anatomia di un fascismo”, con Ottavia Piccolo e I Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo su drammaturgia di Stefano Massini, si arricchisce di un nuovo contenuto: il cd delle musiche di scena, impreziosite dalla voce della stessa Ottavia Piccolo. A dare l’annuncio è Officine della Cultura, la cooperativa aretina tra i coproduttori dello spettacolo e del disco, in questo caso insieme a CNI, Edizioni Look Studio. Officine che invita il proprio pubblico a visitare le piattaforme musicali da oggi per far risuonare le musiche e i temi legati allo spettacolo.

"Matteotti anatomia di un fascismo” porta in scena il racconto di una delle pagine più drammatiche e significative della storia italiana, con l’impegno di restituirne la tensione, la forza e l’urgenza della narrazione attraverso il suono, grazie anche alla voce intensa e vibrante di Ottavia Piccolo e alle sonorità de I Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. Le musiche originali dello spettacolo contenute in questo disco sono più di una semplice colonna sonora: evocano il clima dell’epoca, accompagnano la narrazione con una drammaticità sottile ma potente, sottolineano i momenti di tensione e riflessione, amplificando il peso delle parole.

Attraverso melodie sospese tra memoria e attualità, i brani composti da Enrico Fink ed eseguiti da I Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo intrecciano suoni che rispecchiano l’inquietudine, la determinazione e il tragico epilogo della vicenda di Matteotti. A cento anni dalla morte, Giacomo Matteotti continua a parlarci attraverso il teatro, la musica e le parole. E questo disco ne raccoglie l’eco, trasformando il ricordo in un’esperienza sonora intensa, capace di toccare le corde più profonde della memoria collettiva. Perché la storia non è solo passato, ma un monito per il presente e per il futuro.

Interpreti del disco sono gli stessi solisti dello spettacolo curato dalla regista Sandra Mangini e prodotto da Argot Produzioni e Officine della Cultura in coproduzione con Fondazione Sipario Toscana onlus – La Città del Teatro, Teatro delle Briciole – Solares Fondazione delle Arti e Teatro Stabile dell’Umbria: Massimiliano Dragoni hammer dulcimer, percussioni, Luca Roccia Baldini al basso, Massimo Ferri alla chitarra, Gianni Micheli clarinetto basso, Mariel Tahiraj violino ed Enrico Fink flauto, ewi. Il disco è stato registrato al Blue Dot Productions di Arezzo da Andrea Bondi ed Enrico Zoi e al Crimson Recording Studio di Magione.