
I trofei e riconoscimenti sportivi, oggi custoditi negli uffici comunali, troveranno presto spazio in un museo dedicato in via Roma a Montevarchi
di Massimo Bagiardi
MONTEVARCHI
Il comune di Montevarchi, entro il prossimo 31 agosto, procederà all’acquisto di un immobile commerciale presente in via Roma al civico 10 di circa 130 metri all’interno del quale sarà allestito un museo con i principali cimeli delle società sportive cittadine, dal calcio al ciclismo finendo poi per altre associazioni che esporranno in modo permanente quanto di prezioso e gratificante sono riusciti a ottenere nel corso degli anni. Il costo dell’operazione, 73.200 euro iva inclusa, verrà finanziato attraverso risorse già previste nel bilancio pluriennale 2025-2027, con fondi vincolati agli investimenti e regalerà alla cittadinanza, o a semplici curiosi, uno spazio importante per vedere e conservare come si deve i vari trofei anche di proprietà dell’amministrazione comunale tra i quali alcuni dell’Aquila calcio, acquistati all’asta nel 2010 dall’allora giunta Giorgio Valentini per un importo di 25 mila euro e che sono a oggi custoditi, alla pari di altri riconoscimenti, all’interno di una piccola stanza degli uffici comunali. Così facendo avranno un importante spazio tutto a loro dedicato, un’operazione portata avanti dal maggio scorso e che ha trovato i suoi frutti grazie a un accordo stipulato con l’istituto bancario Credit Agricole Leasing Italia proprietario dell’immobile. Dopo una prima richiesta di 104 mila euro, si è arrivati al termine di una complessa trattativa a raggiungere la cifra sperata grazie alla quale sarà stipulato nelle prossime ore questo rogito. Il museo non sarà gestito direttamente dall’amministrazione comunale: subito dopo la firma dell’acquisizione sarà aperto un bando il cui vincitore provvederà a proprie spese anche a ristrutturare la proprietà che si trova in un punto strategico della città, in pieno centro storico, e servirà per attrarre gente del posto ma anche semplici appassionati del genere.
Il via all’operazione è stato dato nel consiglio comunale tenutosi a fine luglio con 9 voti favorevoli e 3 contrari dopo che era stato approvato anche un emendamento che ha modificato l’oggetto della delibera da "sede di uffici comunali" a un più ampio "utilizzo per finalità istituzionali", visto che in un primo momento s’era anche pensato di utilizzare l’immobile per altri scopi ma sempre inerenti a servizi a favore del cittadino, vedi la nuova sede della Polizia Municipale che però, grazie a una trattativa che sta portando avanti in prima persona sindaco Chiassai Martini, dovrebbe essere spostata in modo gratuito all’interno dei locali della Rfi.