
Nove casi di intossicazione da funghi nell’ultima settimana. La Asl raccomanda di evitare qualsiasi consumazione di funghi non conosciuti o che presentano caratteristiche diverse dal consueto aspetto, nel colore e nell’odore, e di non affidarsi a presunti esperti e ribadisce l’importanza di fare affidamento al servizio di sportello micologico che ogni anno, in questo periodo, l’azienda mette a disposizione dei cittadini che raccolgono funghi.
I funghi che nascono in questo periodo sono infatti molto meno conosciuti ai più e potrebbero mettere in difficoltà i cercatori, rischiando di raccogliere funghi potenzialmente pericolosi per la salute. Il servizio gratuito degli sportelli micologici attivo fino al 4 dicembre, rilascia un giudizio di commestibilità sui funghi raccolti, e vi si accede previo appuntamento telefonico.
L’Ispettorato micologico è composto da tecnici della prevenzione con qualifica di micologo che in caso di accesso al pronto soccorso per intossicazione, collaborano con i sanitari cercando di risalire dai sintomi alla specie responsabile dell’avvelenamento.