MASSIMO BAGIARDI
Cronaca

Ciclopedonale d’Oltrarno. Assegnata la progettazione

È stato aggiudicato il bando per i servizi di architettura dell’opera. L’avvio dei lavori dell’infrastruttura è previsto per l’inizio del 2026. .

La pista ciclopedonale è stata una richiesta avanzata, proprio dagli abitanti del quartiere Oltrarno

La pista ciclopedonale è stata una richiesta avanzata, proprio dagli abitanti del quartiere Oltrarno

Un altro importante passo verso la realizzazione del nuovo attraversamento ciclopedonale di San Giovanni che dal quartiere Oltrarno, accanto al Ponte Ipazia d’Alessandria, permetterà di raggiungere il centro storico. E’ stato, infatti, aggiudicato il bando per i servizi di architettura e ingegneria dell’opera il cui progetto oltre a potenziare la mobilità sostenibile prevede la redazione di fattibilità tecnico-economica, del progetto esecutivo, nonché la direzione lavori e il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione.

La gara, avviata lo scorso luglio tramite la piattaforma "Start" della Regione Toscana, ha visto la partecipazione di ben 22 operatori economici. Dopo una rigorosa selezione da parte della dottoressa Gabriella Benedetti, del servizio cultura e affari generali dell’ente, è risultato vincitore il Raggruppamento Temporaneo d’Imprese guidato dall’ingegner Salvatore Giacomo Morano di Bagno a Ripoli, affiancato da sei mandanti tra cui studi di ingegneria e architettura con sede a Firenze, Roma, Empoli e Arborea. Escluse nove delle ventidue candidature per non aver raggiunto la soglia tecnica minima prevista dal bando, contrariamente all’aggiudicatario che ha ottenuto il punteggio più alto.

Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica e i prossimi mesi vedranno l’avvio della progettazione vera e propria di un’opera molto attesa, che collegherà le sponde dell’Arno migliorando l’accessibilità pedonale e ciclabile tra i quartieri della città. L’avvio dei lavori è previsto per l’inizio del 2026, l’infrastruttura rientra nella convenzione stipulata nel dicembre del 2022 per la nascita della terza corsia dell’Autostrada A1 tra i caselli di Incisa e Valdarno e per la quale il comune amministrato da Valentina Vadi ha ricevuto, proprio dalla società autostrade, la cifra di 6 milioni di euro.

A questa somma, poi, si devono aggiungere altri 700 mila euro destinati a interventi sulle pile del Ponte Ipazia come da progetto realizzato e sviluppato dal consorzio di bonifica alto valdarno. Quella della pista ciclopedonale è stata una forte richiesta avanzata, in tempi non sospetti, proprio dagli abitanti del quartiere Oltrarno che ora cominciano a vedere elementi concreti per poterne usufruire.