LAURA LUCENTE
Cronaca

Negozio Trony sventrato Spaccata con il furgone: gravi danni e bottino magro

Assalto dopo le 3 al Vallone di Camucia, il punto vendita totalmente devastato. Smartphone e computer erano in cassaforte: 30 mila euro di prodotti rovinati.

Negozio Trony sventrato Spaccata con il furgone: gravi danni e bottino magro

di Laura Lucente

Era notte fonda quando, usando un furgone rubato come ariete, hanno sfondato le vetrine del negozio Trony di Camucia con una furia inaudita. Tre persone a volto coperto hanno fatto irruzione nel capannone racimolando quanto potevano prima di darsi alla fuga su un’auto rubata. Ma prima di fuggire in mezzo alla statale 71, hanno abbandonato, intraversandolo lungo la carreggiata, il furgone usato per il colpo, creando così una barriera ulteriore alla fuga. Ad attenderli, nell’area di sosta poco distante, altri complici, che li hanno caricati su un’auto "pulita" per poi sfrecciare via in direzione di Terontola, verso la superstrada Perugia-Bettolle. Ingenti i danni al negozio, stimabili in almeno 30 mila euro. Il valore della refurtiva è ancora da quantificare, visto che è in corso l’inventario del negozio, ma dovrebbe aggirarsi intorno a qualche migliaia di euro. I malviventi, infatti, hanno avuto un’amara sorpresa. I proprietari, forti di precedenti colpi subiti nei vari negozi di loro proprietà, hanno da anni istituito una stanza blindata dove ogni sera, alla chiusura, vengono riposti i prodotti più costosi come smartphone e computer. "Resta l’amarezza per l’ennesimo furto – sottolinea il proprietario Fabrizio Del Serra – sfondando le vetrine hanno distrutto anche molti elettrodomestici e televisori in esposizione". Erano le 3,23 di lunedì notte quando è scattato l’allarme. I malviventi hanno dapprima "sganciato" il cancello automatico del piazzale del negozio e poi sono passati all’azione. Ad assistere alla scena anche alcuni testimoni delle case poco distanti che si sono affacciati alle finestre. I veicoli usati per il colpo sono risultati rubati in una officina meccanica poco distante dal negozio. Il primo ad accorrere è stato il vigilante di Securitalia di pattuglia che ha trovato la strada sbarrata dai mezzi. L’agente della sicurezza privata ha preso l’arma in dotazione, ma alla sua vista i ladri si sono messi in fuga. Poco dopo sono arrivati i carabinieri della compagnia di Cortona a cui ora sono affidate le indagini. Al vaglio degli inquirenti anche le immagini delle telecamere.

Nella stessa nottata, per altro, è stato preso di mira anche un altro esercizio commerciale della zona. Si tratta del Bar Tukul a San Lorenzo. Alle due 4 malviventi a volto coperto armati di un piede di porco, sono entrati da una porta di sicurezza mentre ancora all’interno del bar c’era un dipendente e un cliente. Hanno atteso che i due non li vedessero per entrare in azione e rubare il fondo cassa della giornata, circa 500 euro. Poi si sono dileguati.