Arezzo, 25 settembre 2024 – L'amministrazione comunale di Montevarchi ha deciso di sciogliere il corpo associato di polizia municipale con Terranuova e le opposizioni scendono sul piede di guerra. Ad annunciare la volontà dell'esecutivo i gruppi consiliari Impegno Comune e Avanti Montevarci Europa e l'associazione Casa Comune. La rinuncia definita alla sinergia sarà messa all'approvazione del consiglio comunale. "A pochi mesi di distanza dall’aver firmato protocolli d’intesa con tutti i comuni limitrofi e l’ASL per la gestione dei servizi sociali in modo associato, dopo aver modificato lo statuto della fondazione Cer Valdarno per accogliere nella fondazione comuni che sono molto lontani dal nostro, non riusciamo a comprendere proprio la volontà di sciogliere una convenzione che in tutti questi anni crediamo abbia avuto molti più lati positivi che negativi - hanno detto i consiglieri Fabio Camiciottoli e Cristina Rossi - Non possiamo condividere, come tra le altre cose ci è stato riferito, che scelte di questa portata vengono giustificate dal fatto che l’attuale comandante del Corpo dei Vigili andrà in pensione ed è volontà dell’amministrazione trovare un risparmio nella spesa delle forze lavoro senza dimostrare in termini di numeri né il risparmio né l'efficienza dell’operazione".
"In base a quello che viene scritto - hanno aggiunto Avanti Montevarchi-Europa Verde ed Impegno Comune - è palese che nel nuovo modello organizzativo di cui si vuole dotare questa amministrazione non vi sia nessuna intenzione di nominare un nuovo dirigente con competenze specifiche per quanto riguarda il servizio di polizia municipale. Scelta per noi davvero “surreale” in un momento in cui purtroppo, il problema della sicurezza diventa sempre più importante e in un momento in cui il vero obiettivo sarebbe quello di creare corpi di Polizia Municipale di più Comuni per favorire quelle sinergie che possano solo produrre effetti positivi".
I due consiglieri si sono detti convinti che forze lavorative qualificate e specifiche per i vari settori possano cambiare il volto del comune e non comprendono neanche quanto risparmio possa portare all'ente questa scelta, visto che il comune di Terranuova contribuiva comunque al pagamento di una parte dello stipendio del comandate. Per questo già da alcuni giorni Rossi e Camiciottoli hanno chiesto delucidazioni in merito all’ufficio del personale. ("Delucidazioni che ancora non ci sono arrivate"). Osservando l’azione amministrativa e politica del Sindaco Chiassai Martini non ci stupiscono tali scelte ma questo modo di agire non porta assolutamente a rendere più economici i servizi e migliorarne l’efficacia mentre sicuramente porta il Comune di Montevarchi a isolarsi sempre di più dal contesto valdarnese - hanno concluso i due consiglieri - Mentre il sindaco di Montevarchi appoggiava a Terranuova un candidato che nel programma elettorale proponeva non solo di rafforzava questo servizio ma addirittura apriva a sinergie con Montevarchi di più lunga durata oggi lo stesso sindaco sembra dica l’opposto. Riteniamo che le scelte di associare servizi e funzioni tra Comuni per poter trovare sinergie, ottimizzare i servizi ed attingere a nuove ed ulteriori professionalità devono essere un obiettivo che la giunta deve perseguire non osservando, come purtroppo sembra sistematicamente fare, il colore politico dell’amministrazione confinante. Noi siamo contrari a questa scelta e diciamo il Sindaco e alla maggioranza “Non isoliamo Montevarchi, non chiudiamoci riccio ma apriamo un serio confronto per creare le condizioni per una nuova prospettiva cittadina”.