REDAZIONE AREZZO

Montemignaio, sfida a tre nel comune più piccolo

Domenica amministrative: al voto poco più di 500 residenti. Candidati Pertichini e Caruso oltre la lista del partito gay di Lombardi

MONTEMIGNAIO

Cresce l’attesa per le amministrative di Montemignaio, Comune di circa 520 abitanti, il più piccolo della provincia per popolazione e superficie, che però vede ben tre liste sfidarsi alle urne il 12 giugno. Dopo la lista "Partito Gay Lgbt+solidale ambientalista liberale" di Mario Lombardi, gli altri candidati a primo cittadino sono il sindaco uscente Roberto Pertichini e Alfredo Caruso. Pertichini, classe 1955, nasce a Castel San Niccolò, Comune limitrofo. Obiettivo del suo programma dare continuità al lavoro svolto, mantenendo quello che c’è in una zona montana come Montemignaio e migliorare quanto possibile: "Abbiamo una scuola senza zaino che è un’eccellenza, dove i bambini non pagano la didattica, nenche un pennarello, e con costi per mensa e trasporti davvero bassi, perché un paese senza scuola sarebbe più povero – spiega – poi conserviamo servizi come la farmacia, lo sportello della banca, la posta, purtroppo il medico di famiglia non è stato sostituito dopo il pensionamento, però siamo una comunità autosufficiente, una bella realtà". Sull’Unione dei Comuni, di cui Pertichini è vicepresidente, commenta: "Non averla sarebbe peggio, facciamo tante cose in associato, per realtà piccole come la nostra è un grande aiuto, si può contare su uffici con personale qualificato". Caruso, classe 1977, nasce a Bronte in Sicilia e nel 1999 si trasferisce in Toscana. Nel suo programma l’obiettivo di ripopolare il paese "con agevolazioni fiscali e bonus bebé – spiega – poi puntare sul turismo per far sì che Montemignaio cresca, grazie a strutture alberghiere che offrano ospitalità, riportando la festa medievale del 20 agosto, poi il nostro è il paese dell’albero di Natale e vorremmo crearvi intorno dei progetti come il riconoscimento del marchio di origine dell’abete e l’evento Borgo del Natale; un altro problema è la sanità, perché l’ospedale del Casentino è sempre più carente e il nostro Comune dista già 30km, oltre alla criticità legata al medico di famiglia".

Caruso è invece contrario sull’Unione dei Comuni: "Secondo me il 31 dicembre 2021 l’Unione doveva sciogliersi ed i servizi tornare ai Comuni".

I candidati della lista "Per Montemignaio" di Pertichini sono Massimiliano Mugnaini, Alessio Giuntini, Luciana Corrizzato, Tarcisio Coresi, Andrea Castri, Marco Agnoloni, Elena Leoni, Andrea Mugnaini, Noemi Consumi e David Bindi. La lista "Montemignaio guarda oltre" di Caruso conta su Laura Seghi, Filippo Salvi, Vittoria Grifoni, Francesca Fani, Alessandra Giuntini, Federico Dini, Luigi Massini e Leonardo Cipriani.

Tra le fila della lista "Partito Gay Lgbt+solidale ambientalista liberale" di Lombardi ci sono Riccardo Vello, Teresa Bindi, Cristian Stanzione, Marilena Berardi, Simone Gentili, Ludovica Viola, Luca Vittori, Linda Zuin, Federica Lattanzi.