ANGELA BALDI
Cronaca

Mestolo, la fiera non delude Folla in centro e buoni affari

Tanti visitatori tra i duecento banchi nell’area Eden a caccia dell’acquisto. Versione ridotta per il calo di espositori. Oggi gran finale con il bilancio.

Mestolo, la fiera non delude Folla in centro e buoni affari

di Angela Baldi

Siamo lontani dagli eventi pre Covid, con numeri record fino a 40mila persone al giorno, e un giro d’affari che negli anni più fortunati arrivava a toccare il milione di euro. Ma la fiera del Mestolo esce lo stesso a testa alta dal fine settimana dedicato. Se è ancora presto per i bilanci, gli affari migliori sono quelli registrati sui banchi della gastronomia, in testa dolciumi e porchetta. L’evento di settembre, seppur a ranghi ridotti per espositori e percorso, ha abbracciato il weekend con tantissimi visitatori in centro. Un appuntamento che apre la stagione della vendemmia e un tempo richiamava il contado che arrivava in città per rinnovare gli attrezzi agricoli necessari alla raccolta dell’uva.

Oggi è una fiera che per tre giorni propone prodotti di ogni genere, sapori ed enogastronomia da tutta l’Italia. I duecento banchi saranno presenti anche oggi in zona Eden, via Spinello, via Margaritone, via Guadagnoli. Quest’anno la fiera del mestolo ha un percorso ridotto che esclude via Pietro Aretino e via Assab. Ma a mancare del tutto sono anche i banchi di piazza Sant’Agostino. Troppo pochi gli espositori sul tracciato che arriva solo alla parte alta di via Margaritone. La tre giorni del mestolo ieri ha registrato l’affluenza maggiore.

Tra gli espositori 168 titolari e tanti spuntisti. Netta la prevalenza di generi alimentari, tantissimi venditori di dolciumi: dal croccante ai brigidini, e poi frutta secca, olive, salumi e formaggi e l’immancabile porchetta. Presenti anche i banchi della tradizione con legno e vimini e il classico mestolino che dà il nome alla fiera di settembre. E poi commercianti con un rimedio per tutto, animali, casalinghi, giocattoli, abbigliamento e biancheria per la casa. E ancora, cinture, occhiali e bigiotteria. Nonostante qualche rallentamento nelle ore di punta, ha retto anche il traffico. In via Assab, sgombra dai banchi, è stato invertito il senso di marcia per consentire l’uscita di chi proviene dalla zona dell’autorimessa e così sarà anche oggi. Una decisione dovuta, aveva spiegato l’assessore Simone Cherici, alla riduzione del percorso e alla diminuzione degli ambulanti che partecipano alla fiera. Il mestolo andrà avanti per tutta la giornata facendo da calamita per visitatori da ogni vallata.