di Angela Baldi
Sangue per strada, nella notte della malamovida. Un giovane è stato accoltellato alla schiena con un taglierino. L’aggressione è avvenuta venerdì poco prima delle due in piazza San Giusto, alla fine dell’ultima serata della settimana del quartierista. Ma la Giosgtra non c’entra.
La caccia agli aggressori si è risolta nel giro di in poche ore: due giovani sono stati rintracciati e denunciati dagli agenti della polizia per lesioni aggravate in concorso. Secondo la ricostruzione della polizia, uno avrebbe colpito il contendente e l’altro avrebbe preso parte all’assalto.
Era tardi ma c’era ancora tanta gente vicino alla sede del quartiere di Sant’Andrea, quando il venticinquenne è stato colpito con un taglierino: cinque colpi dritti alla schiena. La vittima della violenza è un italiano di origine marocchina soccorso dai sanitari del servizio di emergenza e urgenza. Proprio loro hanno verificato che il giovane era stato ferito con un’arma bianca: un piccolo coltello o un taglierino.
Il motivo dell’aggressione non è riconducibile a questioni collegate alla Giostra o agli ambienti del Saracino, nonostante l’episodio sia avvenuto vicino alla sede del quartiere biancoverde. È quanto appurato dagli investigatori che stanno indagando per fare luce sull’episodio e la sua origine.
Pare si tratti di una lite per futili motivi scoppiata nella zona della Badia e successivamente degenerata a San Giusto. Sul posto sono intervenuti li agenti delle volanti della questura. Il 25enne è stato trasferito all’ospedale: le sue condizioni non sono gravi; se l’è cavata con alcuni punti di sutura.
Gli inquirenti impegnati nelle indagini hanno già ascoltato la vittima dell’assalto e i testimoni presenti a San Giusto. Ora, sono pronti ad acquisire le immagini di videosorveglianza puntate sulla piazza. L’aggressione contro il giovane, secondo le prime ipotesi degli investigatori, potrebbe essere lo strascico di una lite avvenuta qualche ora prima nella zona di piazza della Badia, intorno a mezzanotte.
Dalle prime ricostruzioni basate sulle testimonianze di alcune persone che si trovavano nella zona dopo aver partecipato alla serata organizzata dal quartiere biancoverde, il venticinquenne sarebbe stato avvicinato da due coetanei che lo avrebbero colpito alle spalle per poi allontanarsi. Il ragazzo ferito è stato preso in carico dai sanitari del San Donato e le sue condizioni non sono gravi.
Tuttavia, è un episodio che va ad allungare l’elenco di quelli classificati con la parola "malamovida". E in centro non si fermano.