L’oro di Unoaerre diventa verde. Pannelli da 10 mila metri quadrati per produrre energia grazie al sole

Completata la copertura fotovoltaica dei vari stabilimenti di produzione nella zona di San Zeno. L’azienda leader del settore avrà più autonomia dalle fonti fossili e ridurrà le emissioni in atmosfera.

L’oro di Unoaerre diventa verde. Pannelli da 10 mila metri quadrati per produrre energia grazie al sole

L’oro di Unoaerre diventa verde. Pannelli da 10 mila metri quadrati per produrre energia grazie al sole

Unoaerre è sempre più green. A San Zeno un nuovo impianto fotovoltaico permetterà alla storica azienda aretina di produrre energia pulita, naturale e rinnovabile, perseguendo una sempre maggior autonomia dalle fonti fossili e riducendo le emissioni in atmosfera. Un investimento all’insegna della transizione energetica e della tutela ambientale, insomma. "Ridurre la produzione da fonti fossili e fare affidamento sull’energia pulita necessaria per un futuro migliore", spiega Maria Cristina Squarcialupi, presidente di Unoaerre. Questo l’obiettivo del progetto, un impianto fotovoltaico su 10.000 metri quadrati di coperture, progettato e realizzato da Solarys. Azienda, anch’essa aretina, nata nel 2007, oggi tra le realtà di riferimento a livello nazionale per lo sviluppo di soluzioni di ultima generazione per l’autosufficienza energetica delle imprese.

Il nuovo impianto di Unoaerre è distribuito su oltre 10.000 metri quadrati di coperture dei diversi stabilimenti produttivi a San Zeno, con una potenza installata di oltre un megawatt, una produzione di un milione e mezzo di kilowattora e un’energia solare prodotta per coprire circa il 20% del fabbisogno dell’azienda.

L’interconnessione a tre diverse cabine elettriche, inoltre, permetterà di massimizzare e ottimizzare il consumo anche nelle ore di chiusura dell’attività, andando così a sviluppare l’autosufficienza per l’intera giornata. "L’investimento - ribadisce Maria Cristina Squarcialupi, - è motivato dalla volontà di ridurre la produzione da fonti fossili e di fare affidamento sull’energia pulita necessaria per prevedere un futuro migliore, perseguendo un doppio beneficio economico e ambientale".

La mission dell’azienda orafa è ideare, produrre e distribuire oggetti preziosi e accessori moda utilizzando tecnologie innovative e promuovendo una costante azione di ricerca e sviluppo nel rispetto della sostenibilità sociale e ambientale. "Il report di sostenibilità del 2022 aveva previsto l’attuazione di strategie responsabili per l’approvvigionamento di energia, dunque la scelta è stata di affidarci a Solarys per realizzare un grande impianto fotovoltaico che migliorerà l’impatto nei confronti dell’ambiente e sposterà il consumo sempre più a favore di soluzioni rinnovabili" continua Squarcialupi.

Solarys, con esperienze, professionalità e know how maturati in oltre cinquecento impianti energetici installati in tutta la penisola, operando a San Zeno come general contractor, ha ricevuto l’incarico di eseguire tutte le diverse fasi della filiera di realizzazione dell’impianto fotovoltaico. Il tutto, con la finalità di ottimizzare il rendimento finanziario dell’investimento attraverso la gestione efficiente dell’energia pulita e la riduzione dei consumi. "Ringraziamo Unoaerre per la fiducia - aggiunge Matteo Becchetti, amministratore delegato di Solarys, - e per la possibilità di sviluppare un progetto tanto importante in una delle più grandi e prestigiose aziende del territorio aretino".

Ga.P.