REDAZIONE AREZZO

Lite in via Eritrea: paura nella notte Blitz dei carabinieri e una denuncia

Serata animata due giorni fa in via Eritrea, a due passi da piazza Guido Monaco. La pattuglia della sezione radiomobile è intervenuta per sedare una lite in corso. Protagonisti dell’alterco tre persone, due donne e un uomo, con precedenti. All’arrivo degli uomini dell’Arma i tre stavano ancora discutendo animatamente. Urla e grida che avevano catturato l’attenzione dei residenti, dai quali era partita la chiamata al 112.

Da quanto rilevato dai carabinieri all’origine del litigio ci sarebbero futili motivi. Tanto, però, è bastato per accendere gli animi e far scattare la furiosa lite.

Una volta sedati gli animi, e identificati i tre, uno di loro è stato denunciato in quanto destinatario di un foglio di via obbligatorio dal Comune di Arezzo.

Ancora una serata animata tra le vie del centro, di quelle di cui gli aretini continuano a lamentarsi. Schiamazzi, persone ubriache, bottiglie abbandonate ovunque e poi spaccio e liti. Una situazione che in molti definiscono fuori controllo. Alle zone da sempre considerate più calde si sono ormai aggiunte altri angoli della città. Non solo più Saione e Pionta, Porcinai e stazione. Anche il centro storico è sempre più spesso teatro di episodi spiacevoli, soprattutto durante i fine settimana. Piazza della Badia e i residenti, uniti in comitato contro sporcizia e degrado, ne sono diventati un esempio.

Nel cuore della città le panchine di piazza Guido Monaco continuano ad essere zona di bivacco e di spaccio. Nonostante i vari tentativi la piazza non riesce a smarcarsi da questa condizione. Sant’Agostino spina nel fianco degli aretini. Non è un caso se la "famiglia Montana", la baby gang che per mesi ha imperversato in città, avesse lì il suo quartier generale.