
Le Ville, polemica su marciapiedi inedeguati e parcheggi selvaggi
MONTERCHI
Marciapiedi evidentemente non sicuri per alcuni residenti a Le Ville di Monterchi, se è vero che hanno deciso di porre all’attenzione la problematica. L’anomalia segnalata – che si protrae da anni, come specificato – è legata al passaggio della statale 73 Senese Aretina, strada molto trafficata che taglia di fatto in due il paese. "Nonostante gli inutili lavori dei marciapiedi eseguiti negli anni Novanta ce ne ritroviamo uno allo stesso livello dell’asfalto nel manto stradale della carreggiata e lungo la strada, dove vi sono molte attività e residenti, questi marciapiedi vengono usati come parcheggi sia da auto che da camion e tir, provocando costantemente rischi e pericoli sia ai passanti che si ritrovano a fare slalom tra vetture in sosta ed altre in movimento a velocità ultraelevate ben oltre il consentito (si parla di 100 orari), sia alle stesse vetture che transitano in entrambe le direzioni, specie con ostruzione anche dei pullman nelle fermate, dal momento che è stato costruito un marciapiede non idoneo, con un cordolo di uno-due centimetri dall’asfalto e nessun tipo di rallentatore".
Questo è quanto dichiarano i residenti che hanno fatto presente la situazione, ricordando come ogni giorno sia in ballo l’incolumità di bambini e anziani e come l’unico accorgimento in trent’anni siano stati "i paletti delimitatori lungo i marciapiedi travolti e distrutti dagli automezzi che vi parcheggiano e mai sostituiti".
Davvero sorpreso il sindaco di Monterchi, Alfredo Romanelli, che peraltro abita proprio a Le Ville. "I marciapiedi sono stati realizzati oltre 20 anni fa – ha detto Romanelli – per cui mi verrebbe da dire: si svegliano ora? Mi sembra una polemica senza senso e tardiva: non abbiamo ricevuto alcuna segnalazione da parte di qualcuno che lamenta la pericolosità della zona, né riscontrato alcun disagio. Se però vi fossero problemi, che vengano tranquillamente a esporli qui da noi in Comune".