L’autostrada batte un colpo. Schianto nel sabato dei rientri. Code fino a otto chilometri

Di nuovo in tilt il tratto aretino: incidente tra quattro auto all’altezza di Laterina, traffico bloccato per ore. La circolazione dirottata sui caselli di Arezzo e Valdichiana provoca effetti anche sulla viabilità ordinaria.

L’autostrada batte un colpo. Schianto nel sabato dei rientri. Code fino a otto chilometri

L’ennesimo incidente nel tratto aretino dell’A1 ha provocato code e disagi

Otto chilometri di coda sulla strada delle vacanze e dei rientri. Così il primo sabato del controesodo ha "regalato" agli automobolisti uno scenario purtroppo ricorrente. L’ennesimo incidente nel tratto aretino dell’Autosole ha provocato disagi, lunghe code e uscite obbligatorie ai caselli, con il traffico deviato lungo le strade secondarie.

L’incidente è accaduto lungo il tratto dell’autostrada compreso tra Monte San Savino e il Valdarno, in direzione nord, verso il capoluogo toscano. Coinvolte quattro auto nello scontro che per fortuna non ha avuto conseguenze gravi per i viaggiatori ma certo è che la circolazione ha subito rallentamenti per ore. E considerando la giornata classica delle partenze per i vacanzieri che scelgono la seconda metà di agosto per la villeggiatura e invece chi ha terminato le ferie e rientra a casa, l’incidente ha avuto effetti sulla normale circolazione. A seguito dello scontro, si sono formati otto chilometri di coda lungo il tratto aretino dell’autosole e c’è voluto l’intervento delle pattuglie della polizia stradale di Battifolle per gestire il traffico che ha subito forti rallentamenti.

Al punto che su indicazione Autostrade per l’Italia, è stato consigliata l’uscita al casello di Arezzo per poi rientrare su quello del Valdarno percorrendo la strada provinciale che costeggia l’A1. Il punto è che l’impatto dei veicoli dirottati sulla viabilità ordinaria ha provocato ulteriori rallentamenti in un mattinata decisamente complicata per gli spostamenti in autostrada.

Per le lunghe percorrenze, invece, l’indicazione ha riguardato l’uscita al casello Valdichiana per poi seguire le indicazioni per Siena, percorrere il raccordo Bettolle-Siena e la superstrada Siena-Firenze. Quindi il rientro in Autosole dalla stazione di Firenze Impruneta. "Personale di Autostrade per l’Italia in campo per agevolare il deflusso del traffico", spiega una nota della società che gestisce l’Autostrada strategica per i collegamenti tra nord e sud.

Ma al di là dell’intervento immediato per risolvere l’ennesimo blocco lungo il tratto aretino della grande infrastruttura stradale, resta il nodo terza corsia. Che per il momento resta una "chimera", sospesa tra Incisa a nord e Orte a sud dove la terza corsia c’è e permette un flusso del traffico più scorrevole e in condizioni di maggiore sicurezza. Perchè il punto è sempre lo stesso: stretto tra Incisa e Orte, il tratto aretino diventa una sorta di imbuto ogni volta che succede un incidente o anche un tamponamento tra vetture. È qui che si crea la strettoia e si formano lunghe code con temopi di attesa tavolta interminabili. E in questi fine settimana da allerta traffico, la necessità della terza corsia si fa sempre più evidente. E urgente.