LUCA AMODIO
Cronaca

Laura Paolini, in corsa per diventare sindaco di Foiano

“Con noi la svolta in avanti”

Paolini

Arezzo, 7 giug7no 2024 – «Foiano è rimasto al palo, con noi la svolta in avanti». A dirlo è Laura Paolini, professoressa di Lettere al Marcelli di Foiano della Chiana, città per cui è in corsa per la carica a sindaco, sostenuta dalla lista Cantiere Foiano. Professoressa, perché si è messa in gioco? «Perché amo il mio paese e ritengo che abbia bisogno di un cambiamento».

Quale? «Dobbiamo tornare ad essere al centro della Valdichiana. Non solo in termini geografici ma anche imprenditoriali e culturali».

Lei dice che Foiano è rimasto al palo «La prova più evidente è che i nostri comuni limitrofi sono cambiati profondamente. Noi abbiamo delle bellezze uniche che però non vengono valorizzate a dovere. Non siamo stati capaci di investire su turismo, eccellenze agricole ed attività produttive, già presenti sia a Foiano che Pozzo».

Con quali criteri ha messo insieme una squadra? «La mia è una squadra che rappresenta vari settori: tutte persone che hanno voglia di produrre quel cambiamento che serve a Foiano. La nostra è una lista civica che poi ha ricevuto l’appoggio di tanti partiti: sia da quelli del centro destra (Fratelli d'Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati), che dal Movimento Cinque Stelle che Italia Viva.

Il nostro è un campo non largo, ma di più. E poi non è importante la grandezza del campo, ma anche quello che si semina». Quali sono le vostre priorità? «Il nostro programma inizia con la sicurezza e il decoro urbano, poi si parla di cultura, giovani, ma anche di persone meno giovani. Siamo il paese con la più bassa natalità del paese.

Per concludere con sport e animali.». Cosa farebbe nei primi 100 giorni da sindaco? «Dovrei vedere la disponibilità economica in primo luogo. Ma comunque incontrerò i dipendenti comunali per conoscere quel capitale umano e professionale del nostro comune.

Per prima cosa, lavori pubblici per rendere agevole e sicura la viabilità, e poi pianterei dei fiori: il bello è il miglior biglietto da visita per i turisti e per chi vive quotidianamente un paese.