Lacrime e ricordi nell’addio a don Fortunato Ivana Ciabatti: "Era solare, ci mancherà"

Lacrime e ricordi nell’addio a don Fortunato  Ivana Ciabatti: "Era solare, ci mancherà"

Lacrime e ricordi nell’addio a don Fortunato Ivana Ciabatti: "Era solare, ci mancherà"

Non c’era nemmeno un posto libero nella chiesa di Frassineto che ieri sembrava tanto piccola per accogliere i parenti, gli amici, i parrocchiani ma anche gli studenti che don Fortunato Bardelli ha accompagnato nel corso della sua vita. Nonostante la pioggia battente, in tanti hanno seguito i funerali con l’ombrello aperto, a ridosso del portone per l’ultimo saluto al parroco che nell’omelia don Alvaro Bardelli ha ricordato essere stato non solo un sacerdote, ma anche un artista attraverso i suoi disegni, i racconti, il suo teatro. Ma don Alvaro ha ricordato anche il sorriso, la serenità con la quale don Fortunato ha vissuto la propria esistenza, andando fino all’altro capo del mondo, in Brasile, per aiutare i più bisognosi. "Grazie anche al contributo di tanti aretini" ha sottolineato don Alvaro e lo sguardo di chi era in chiesa si è posato su Ivana Ciabatti, che aveva sposato l’idea di don Fortunato: togliere i ragazzi dalla strada in Brasile creando la missione San Donato, portarli in Italia e insegnare loro un lavoro. "Lascia un vuoto enorme, la sua solarità contagiosa mancherà a tutti" commenta Ivana Ciabatti, visibilmente commossa. Oltre venti sacerdoti hanno concelebrato il rito funebre. Tra gli amici e i parrocchiani c’è chi lo ha ricordato ammirare spesso la sera, in estate, il tramonto su quella fetta di Valdichiana con l’immancabile sigaretta. Chi ha scoperto grazie a lui la possibilità di adottare uno dei bambini brasiliani, portandolo in Italia e inserendolo per un pò di tempo nella propria famiglia. E proprio dal Brasile è arrivato il messaggio di Alcione, uno di quei ragazzi salvati dalla strada, che a Frassineto si è sposato alcuni anni fa.

"Riposa in pace Fortunato, amico nostro".

Matteo Marzotti