La visita del vescovo agli studenti

Gli alunni dell'Istituto Signorelli di Cortona si confrontano sui "verba affectuum" nei Vangeli con Monsignor Migliavacca, in un progetto di diacronia dell'affettività. L'incontro coinvolge anche l'associazione Avo e si conclude con una celebrazione eucaristica.

La visita del vescovo agli studenti

La visita del vescovo agli studenti

CORTONA

La lettura dei sentimenti, con un focus sui "verba affectuum" nei Vangeli, per una diacronia dell’affettività, al centro dell’incontro tra gli alunni dell’istituto superiore Luca Signorelli e Monsignor Andrea Migliavacca (nella foto) vescovo della diocesi di Cortona, Arezzo e Sansepolcro. L’evento nasce da un progetto che l’istituto aveva condiviso con l’associazione di volontariato Avo e dall’incontro degli studenti dell’istituto professionale dell’indirizzo sociosanitario con gli ammalati, per lo più anziani, dell’ospedale di Fratta focalizzando gli interventi su alcuni termini quali gentilezza, condivisione, rispetto dell’altro, cura e vicinanza nella sofferenza. Alla mattinata hanno preso parte anche la presidente dell’Avo di Cortona Rita Pastonchi, che ha manifestato la sua gioia nel condividere questo progetto con l’Istituto Signorelli, spendendo parole di gratitudine nei confronti degli alunni e del corpo docente e del dirigente, e la presidente Avo della Regione Toscana Fiorenza Fanicchi che ha condiviso i significati dei "verba affectum" individuato dagli alunni e riscoprendo quanto essi fossero in comune con tutti gli elementi fondanti dell’associazione.

Il vescovo ha avuto parole di affetto e stima nei confronti degli alunni complimentandosi con loro per il lavoro svolto, per la loro particolare competenza nell’analizzare minuziosamente i termini latini e per la rielaborazione sul significato dei testi dei vangeli, apportando il loro contributo in una riflessione del tutto personale e condivisibile. L’incontro si è concluso con la celebrazione eucaristica nella cattedrale cittadina insieme ai parroci cortonesi.

La.Lu.