La stazione cambia grazie a Gaia e Giulia

Le due ragazze in carrozzina non riuscivanoa salire sul treno a causaun dislivello. A primavera il problema sarà risolto

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di Sara Trapani

I marciapiedi della stazione di Subbiano verranno finalmente rialzati. La Regione Toscana ha infatti informalmente dato il via libera alla progettazione e Lfi ha già dato incarico in tal senso per comprimere quanto più possibile i tempi. Prima delle feste natalizie quindi il progetto esecutivo sarà pronto con i lavori che dovrebbero terminare entro la primavera del 2022. Una bella notizia per Gaia e Giulia, le due studentesse di 15 anni sulla sedia a rotelle che potranno così salire sul treno in autonomia. Il costo complessivo del progetto è di 250 mila euro con finanziamento regionale ma per accorciare i tempi verrà prima realizzato il rialzamento del binario 1, che ha un costo di 170 mila euro circa, in modo da rispondere alle esigenze di mobilità nel più breve tempo possibile, successivamente verrà poi anche rialzato il binario 2. Grazie a questo intervento quindi sarà data una risposta definitiva a tutte quelle situazioni di difficolta , a volte anche taciute, a cui alcuni cittadini devono far fronte ogni giorno per salire sul treno che siano disabili, anziani o anche mamme con passeggini.

"Abbiamo saputo del problema tra fine settembre ed i primi giorni di ottobre e a metà novembre abbiamo inviato il progetto di fattibilità alla Regione che informalmente ha dato il via libera alla progettazione- spiega il presidente di Lfi Maurizio Seri – contiamo di avere il progetto esecutivo entro le festività natalizie e un minuto dopo aver avuto il nulla osta ufficiale da parte della Regione Toscana, effettueremo tutte le procedure per aggiudicare i lavori che contiamo di terminare entro la primavera 2022".

La Regione, da noi contattata, ha fatto sapere che appena appresa la notizia delle difficoltà riscontrate dalle due studentesse c’è stato subito un interessamento ed un approfondimento da parte dell’assessore ai trasporti Stefano Baccelli che si è immediatamente attivato, tramite i suoi uffici, per capire anche insieme a Lfi, come fare per poter risolvere il prima possibile questa delicata questione.