CLAUDIO ROSELLI
Cronaca

La statale diventa un corso d’acqua. Ancora disagi per il traffico alle Ville. Il sindaco: "Deve intervenire l’Anas"

Ancora proteste dei residenti dopo il violento temporale di martedì. "Qui esiste un pericolo costante"

Ancora proteste dei residenti dopo il violento temporale di martedì. "Qui esiste un pericolo costante"

Ancora proteste dei residenti dopo il violento temporale di martedì. "Qui esiste un pericolo costante"

di Claudio Roselli

Torna a cadere la pioggia in misura più copiosa e a Le Ville si ripropone il solito problema: le griglie sono troppo piccole per gestire il flusso delle acque. Con un’aggravante: la carreggiata della statale 73, che attraversa il paese, si trasforma in un mini lago che spunta dietro la curva per chi proviene da Sansepolcro e quindi gli automobilisti potrebbero seriamente finire nella trappola del cosiddetto "aquaplaning", ovvero nella perdita di aderenza degli pneumatici con il fondo della strada. Meno male che almeno questa eventualità è stata scongiurata. È successo anche martedì sera, nei venti minuti di massima concentrazione della precipitazione: una larga fetta della corsia (a eccezione della parte vicina alla mezzeria) era coperta da acqua mista a fango, assumendo il classico colore marroncino e i veicoli di passaggio alzavano di conseguenza schizzi così alti da bagnare da capo a piedi lo sventurato che avesse provato a farsi trovare in zona. La situazione è limitata a un punto particolare, non quindi estesa, ma è quanto basta per mettere in pericolo sicurezza e incolumità pubblica.

"Si tratta di un lavoro eseguito una quindicina di anni fa, evidentemente non in maniera funzionale – ricorda un residente del posto che in passato ha dovuto fare i conti con l’allagamento – e a ripetizione lo abbiamo segnalato anche al Comune e all’Anas, ente che ha la competenza sulla Senese Aretina, ma ancora niente. E dire che basterebbe allargare la griglia di scolo dell’acqua – intervento della durata di mezza giornata – per risolvere il tutto". Il residente racconta poi un altro risvolto: "All’inizio l’acqua entrava nel nostro giardino, poi abbiamo provveduto con una protezione e allora accade che finisce dalla parte opposta. Occorre quindi che Comune e Anas concertino il da farsi: intanto, è positivo che il vicesindaco Enzo Giuntini sia subito venuto sul posto".

Per l’amministrazione risponde il sindaco Alfredo Romanelli, che peraltro abita proprio a Le Ville: "Purtroppo, noi come Comune non possiamo fare niente dal punto di vista operativo, perchè semplicemente spetta all’Anas. Il compito nostro è quello di informare e semmai di sollecitare, poi dipende dai tempi dell’Anas. Allo stesso tempo, mi rendo conto che la pozza d’acqua si forma laddove termina il tratto in discesa della statale e in un punto nel quale l’acqua confluisce da più direzioni. L’allargamento della griglia può contribuire a migliorare il contesto, ma temo che non sia sufficiente per farlo al 100%".