La settimana del Palio: subito sfida tra rioni

Già oggi si comincia con le prime prove, domani sera edizione numero 45 con Porta Romana che tenterà di ridurre il pesante gap

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di Claudio Roselli

La parentesi rinascimentale di Sansepolcro è entrata nella settimana clou, quella che terminerà domenica prossima con la disputa del secolare Palio della Balestra fra i tiratori biturgensi e gli amici-rivali di Gubbio. Ieri mattina, il "cambio" in piazza Torre di Berta: via il palcoscenico nel quale sabato sera si sono esibiti Simone Cristicchi e Amara (ma vi sono stati anche altri due eventi) e allestimento del tabellone nel quale sarà il posto lo storico bersaglio, costituito da rotella e corniolo. Già oggi si comincia con le prime prove, anche perché domani sera è in programma l’edizione numero 45 del Palio dei Rioni, con Porta Romana che tenterà per l’ennesima volta di ridurre il pesante gap (solo 13 vittorie e ben 31 sconfitte) nei confronti di Porta Fiorentina. Come è prevedibile, gli spalti torneranno a riempirsi per una sfida tutta cittadina da sempre molto sentita e condita anche da un sano pizzico di goliardia. Si proseguirà giovedì 8 con il ritorno in cattedrale (ore 21) del concerto propiziatorio del Palio, nel quale sono protagonisti i principali gruppi musicali e canori del Borgo. Particolare sarà poi la serata di venerdì 9, improntata sull’allegria: alle 19, sfilata del Gruppo Sbandieratori assieme alla Fanfaren Zuk della città tedesca di Neuburg an der Danau, seguita alle 21 dal Ballo dei Rioni in piazza Garibaldi e nel centro storico.

Ricco il programma del week-end: dalle 16 alle 24 di sabato 10 e dalle 10 alle 19 di domenica 11, rievocazione del Mercato di Sant’Egidio nel chiostro del duomo, a cura dell’Associazione Rinascimento nel Borgo, poi alle 19 di sabato nuova sfilata degli sbandieratori, che alle 21 entreranno in piazza per il tradizionale spettacolo dei "Giochi di Bandiera", con ospite anche la Fanfaren Zuk. In contemporanea, nel chiostro di Palazzo delle Laudi, la Compagnia di Teatro Popolare metterà in scena "Pe’ i coglioni ‘n c’è medicina", pièce in vernacolo locale. Gran finale la domenica con i rituali del Palio: l’uscita dell’araldo alle 11, l’investitura del maestro di campo alle 12, l’ingresso dei cortei storici in piazza alle 16,30 e poi alle 18 il tiro (nel 2021 ha trionfato Federico Romolini di Sansepolcro), con la sfilata dopo le 19 lungo le strade del centro storico, che costituirà il gradito atto finale.

E c’è una ricorrenza speciale quest’anno: il secolo di vita della Società Balestrieri di Sansepolcro. Fino al 1922, ognuno tirava regolarmente ma non vi era un sodalizio che riuniva i singoli. "Siccome non è possibile modificare la rigida scaletta del Palio – ricorda il presidente Stefano Tarducci – abbiamo riservato una sorpresa per mercoledì, durante il Palio dei Rioni...".