La "pagella" delle scuole La provincia batte la città

I voti di Eduscopio. Marcelli di Foiano e Vegni di Cortona tra i più quotati. Al Margaritone i diplomati attendono solo 100 giorni per il primo contratto

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di Angela Baldi

Troverò lavoro? Farò il mestiere per cui mi sono preparato? Sono le domande degli studenti al bivio della scuola superiore. Per orientarsi nella scelta c’è la classifica 2022 di "Eduscopio" che guarda cos’è successo ai ragazzi che hanno frequentato gli istituti del territorio. Emerge che le scuole della provincia battono quelle di Arezzo sia nella rapidità con cui un diplomato trova lavoro, sia nei meriti accademici per chi decide di proseguire gli studi. E’ il risultato dell’indagine nazionale della "Fondazione Agnelli".

Il sito ogni anno permette un confronto tra scuole scegliendo luogo in cui si vive, tipo di scuola a cui si è interessati nel raggio di 30 chilometri e criterio di confronto tra la percentuale di ragazzi che lavorano entro due anni dal diploma, la coerenza del lavoro trovato con gli studi. Scegliendo come parametro nel raggio di 30 chilometri l’indice di occupazione dei diplomati, emerge che le scuole aretine sono buone ma in provincia sono meglio. Per l’indirizzo tecnico economico con un indice di occupazione del 78,56% in cima alla lista c’è il Guido Marcelli di Foiano, segue al 64,77 il Buonarroti Fossombroni di Arezzo. Il Città di Piero a Sansepolcro è terzo al 59,32%, segue il Laparelli di Cortona. Sui tecnologici spicca il Fermi di Bibbiena al 79,4% di occupazione, il primo contratto a 147 giorni dal diploma.

Segue il Vegni di Cortona oltre il 65%, poi l’Itis Galilei di Arezzo al 65%, il Fanfani Camaiti di Pieve e il Buonarroti Fossomborni di Arezzo. Tra i professionali il primo è il Vegni di Cortona , sul podio il Vasari di Arezzo, poi il Buonarroti di Caprese .

Il primato in città tra i professionali, industriali e artigianali, è del Margaritone: qui un diplomato attende solo 100 giorni per il primo contratto significativo. Segue il liceo di Castiglion Fiorentino al 77,49%, il Guido Marcelli di Foiano al 69%, il Buitoni di Sansepolcro oltre il 63%. E per scegliere la scuola superiore in funzione dell’università? Eduscopio aiuta anche a vedere cosa è successo a chi si è diplomato in quella scuola e poi si è iscritto all’università. Il sito confronta sulla base della media dei voti conseguiti agli esami universitari e la percentuale di esami superati. Ne viene fuori un indice Fga che mette insieme le due cose. Anche qui spicca la provincia. Inserendo l’indirizzo classico, a preparare meglio all’università è il Varchi di Montevarchi, il classico Petrarca di Arezzo, segue il Signorelli di Cortona. Il miglior scientifico è il Città di Piero di Sansepolcro, poi il Varchi di Montevarchi. Solo terzo il liceo Redi di Arezzo. Segue il Giovanni da Castglione.

Tra i linguistici? Primo il Città di Piero a Sansepolcro, il Colonna di Arezzo, il Redi e il Giovanni da Castiglione. In ambito tecnico-economico, svetta il Città di Piero a Sansepolcro, l’Itis di Arezzo invece è l’istituto tecnologico che prepara meglio all’università.