
La notte di Roma del ’43 Mauro Valenti racconta tra la guerra e l’amore
Si chiama "1943 Nella notte di Roma" il libro dell’aretino Mauro Valenti, Capponi Editore, che racconta la storia di Aurora e Ferruccio. Sono due giovani del quartiere di San Lorenzo che cercano di salvare loro stessi e il loro amore a Roma nei tragici mesi tra il 1943 e il 1944 in cui la capitale è sotto il ferreo giogo dell’esercito tedesco e dei loro alleati repubblichini. "C’hanno preso i Tedeschi! Ci portano via! Prendete i biglietti! Aiuto, avvertite tutti! Le nostre famiglie! Siamo stati presi dai Tedeschi! Aiuto! Aiutateci!". I camion, correndo per le strade della città, lasciavano in aria come uno sfarfallio bianco che turbinava dietro, potevano essere bianchi coriandoli o grandi fiocchi di neve, ma non erano festosi e, infatti, tutti i passanti si precipitavano a raccoglierli tristi, sapevano cosa significavano, non era il primo corteo di uomini rastrellati che passava e tutti erano consapevoli di cosa si dovesse fare. Quel giorno, i fiocchi di neve di carta cominciarono a cadere sui romani in via XX Settembre, scivolarono su via Emanuele Orlando, poi volarono su piazza Esedra e via Principe Amedeo, si posarono in via Cavour e davanti alla Basilica di Santa Maria Maggiore, spolverarono via Annibaldi.