La gradinata del teatro dei cipressi dedicata al maestro Valdarnini

Castiglion Fiorentino onora il Maestro Arnaldo Valdarnini, dedicandogli la gradinata del Teatro dei Cipressi. Un omaggio sentito dalla comunità che ha amato e valorizzato la sua città.

Castiglion Fiorentino ha reso omaggio ad uno dei suoi figli, il Maestro Arnaldo Valdarnini, insegnante, giornalista, fotografo e fortemente legato alla sua città. Una vita spesa per raccontare e valorizzare quanto di buono avveniva sotto all’ombra della Torre del Cassero, al Maestro è stata intitolata la gradinata del Teatro dei Cipressi, recentemente ristrutturata. L’intitolazione è stata voluta ed ideata dall’amministrazione comunale e fatta propria dai rioni castiglionesi, che vivono quel luogo nel giorno per loro più importante di tutto l’anno: la terza domenica di giugno, quando si corre il Palio dei Rioni, di cui Valdarnini è stato lo storico speaker. Ma non solo, negli anni ’70 e ’80, il teatro dei Cipressi ha ospitato anche la "Sacra rappresentazione della Passione" con i testi di Monsignor Angelo Tafi e, in questo caso, il Maestro interpretava la parte di Gesù. All’intitolazione erano presenti familiari e amici, che hanno apprezzato questo gesto, di cui beneficia tutta la comunità, quella stessa comunità che Arnaldo ha fortemente amato, lasciando un profondo segno, che è arrivato fino alle attuali generazioni. "Noi non abbiamo conosciuto il nostro bisnonno – hanno infatti detto i bisnipoti Giovanni, Santiago e Damiano – ma grazie ai racconti delle nostre mamme, della nostra nonna e della nostra zia, abbiamo capito quanto bene abbia fatto per Castiglioni e ci impegniamo a portare avanti la sua preziosa eredità".