Pioggia per la Gold Night
Arezzo, 7 maggio 2017 - La notte bianca si scioglie nella pioggia. All'ora "x",l,e 19, lo scroscio più robusto gela qualsiasi ambizione. Viene lasciato aperto l'asse di via Roma e di via Crispi, tutti i locali si ritirano all'interno, chi doveva fare musica ripone gli strumenti.
Contro la pioggia la ragion non vale. Eppure gran parte dei negozi apre lo stesso. Era la notte dello shopping e degli sconti, un aspetto organizzato dall'Ascom, almeno per una sera estesi non solo ai buyers di Oro Arezzo ma anche a tutti gli aretini. L'impressione è che la soluzione non sia stata imboccata, nella difficoltà di camminare e muoversi sotto la pioggia.
Quindi? Quindi la festa si concentra in piazza Grande. Sul mattonato i banchi legati della Fiera, che i torrenti d'acqua trasformano in isole. Dentro il palazzo il party che Arezzo Fiere e la città donano ai buyers, segno di accoglienza a chi con il suo arrivo dà sostanza all'evento economico.
Doveva essere in terrazza si trasferisce all'interno. Il colpo d'occhio è ad effetto: il salonen è strapieno, tra buyers e vip nostrani, viaggiano grandi vassoi di crostini e cocktail per tutti i gusti. In contemporanea proseguono le visite alla Minerva e al museo dell'oro: toccheranno a fine giornata quota 700. E' vero che ieri l'ingresso era gratuito ma comunque un buon inizio.
Musica, gastronomia, prodotti locali,, un pizzico di thrilling: uno dei buyers cade in terra, un piccolo collasso, il primo rettore di Fraternita Pierluigi Rossi si ritrasforma in medico per soccorrerlo.
All'esterno la scenografia voluta con forza da Beppe Angiolini: una cascata d'oro che ridisegna la facciata di Fraternita, in una pioggia di anelli, orecchini e bracciali che va a incrociarsi con la pioggia implacabile di una notte dalla festa fatalmente strozzata.