La festa di Prèmiere da Sugar Premio alle aziende e ai talenti

Ecco i gioielli più belli e originali. La creazione della giovane Marta D’Ambrosio

La festa di Prèmiere da Sugar  Premio alle aziende e ai  talenti

La festa di Prèmiere da Sugar Premio alle aziende e ai talenti

Una festa nel salotto buono di Corso Italia per celebrare le migliori creazioni di OroArezzo.

Erano in tanti nel negozio Sugar, uno dei più belli del mondo, secondo le riviste specializzate, ad applaudire i vincitori del concorso che quest’anno si è sdoppiato con un riconoscimento per gli studenti. Première ha in Beppe Angiolini (nella foto) la sua anima: un progetto portato avanti con passione negli anni, promuovendo il profondo legame del gioiello con lo stile e la moda.

Ecco i vincitori di quest’anno: Moraglione 1922 con anello “Anastasia” in oro rosé, Quadrifoglio con collana adindosso elastico in oro giallo, rosa e bianco, Fa Gioielli con l’anello della linea “Dahlia” in oro e pietre preziose, Artlinea con anello “fuochi d’artificio” dove i 40 elementi alludono, Gioiello Architettonico Anima con il bracciale “Luce dell’anima” di struttura architettonica, Silver light Group con un anello ispirato all’architettura modernista di le Corbusier e di Gaudí, Gobi Preziosi con bracciale Mia strutturato da una serie di lamine come elementi architettonici,

Gioiello senza tempo

Veneroso con un bracciale rigido tripartito in oro rosé,

Daniela Neri con collana tribale di sfere cesellate.

Per i gioielli plastici (scultura)

Graziella Braccialini con - Collana “Donna Sole” che è una scultura da indossare. Giordini col bracciale “È nata una stella” ha un nucleo centrale formato da una sequenza di specchi rettangolari, Unoaerre con bracciale di catene a palline che formano una elegante frangia, Alunno & Co con collana multistrand di catene herringbone piatte, luminose, specchiate e flessibili. Un gioiello che mostra un evidente legame con il mondo del fashion design. Nella sezione talents Marta D’Ambrosio, studentessa dell’istituto tecnico professionale orafo che si aggiudica la categoria con la collana “Luce è vita” perché "rappresenta un tipico esempio di gioielleria che caratterizza le più raffinate realizzazioni dell’Italian Style".

Menzione speciale per D’Orica, per l’impegno sui valori etici dell’impresa.