La ferita in centro storico. Palazzo Carbonati ancora senza acquirenti: "Ora vediamo cosa farne"

Va deserta anche l’ennesima asta. Merelli: "Ci confronteremo in giunta"

La ferita in centro storico. Palazzo Carbonati ancora senza acquirenti: "Ora vediamo cosa farne"

La ferita in centro storico. Palazzo Carbonati ancora senza acquirenti: "Ora vediamo cosa farne"

Gli unici inquilini, da 14 anni a questa parte, sono i volatili che l’hanno eletto a spazio prediletto per nidificare e lasciare i loro escrementi. Nessuno vuole Palazzo Carbonati alle condizioni poste dal Comune di Arezzo nelle diverse aste che si sono succedute, anno dopo anno.

O meglio, l’amministrazione Ghinelli ha probabilmente perso una grande occasione per rilanciare l’immobile: nel luglio 2022, Confindustria Toscana Sud aveva deliberato nella sua assemblea generale l’acquisto dell’immobile per trasferirci la sede che adesso è sotto i portici di via Roma.

Sembrava fatta con richiesta e offerta che finalmente collimavano e soldi già stanziati ma, il successivo aumento della base d’asta del 20% previsto dalla legge per adeguare i prezzi al mercato, ha spinto l’associazione di categoria a fare un passo indietro definitivo. Lo storico e lussuoso immobile di via degli Albergotti resta così nell’abbandono e nel degrado. Il termine per presentare le offerte scadeva il 28 dicembre scorso senza che nessuno si sia fatto avanti: per l’acquisto si parte da un milione e 592 mila euro che erano invece un milione e 272 mila euro nel 2022 quando Confindustria aveva manifestato la volontà di farsi avanti. L’assessore al Patrimonio Alberto Merelli registra senza scomporsi l’ennesimo naufragio di un’asta sulla quale invece trapelava un certo ottimismo: "Non so se andremo avanti con altre aste – ammette – dovremo fare una riflessione in giunta per capire se ci sono soluzioni migliori all’orizzonte".

Chi acquista (se mai qualcuno acquisterà) dovrà farsi carico di ingenti spese di restauro che l’associazione degli industriali aveva valutato in circa 3 milioni di euro per un palazzo che ha quattro piani, 1400 metri quadrati di stanze e saloni, oltre a un vasto giardino. Come ha sottolineato il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Michele Menchetti, a Palazzo Carbonati oggi ci sono "problemi alla copertura, con il distacco di alcuni calcinacci in facciata. Dal punto di vista igienico-sanitario la strada e i palazzi circostanti non rientrano più nei parametri minimi di tollerabilità. Le finestre sono invase da volatili che depositano i loro escrementi".

Federico D’Ascoli