REDAZIONE AREZZO

La cena in bianco dei 600 È festa in piazza Grande

Giovedì l’evento "total white": sarà la più grande tavolata sul mattonato. Torna protagonista il prato erboso, fino a domenica la quattro giorni del centro.

La cena in bianco dei 600 È festa in piazza Grande

Tanto per non sbagliarsi hanno cominciato a vestirsi di bianco già da ieri. Sono loro, i protagonisti della più grande tavolata di tutti i tempi in piazza Grande. L’idea di Confcommercio che apre la festa del centro. Ieri c’era il lancio e sotto il sole dei quasi 40 gradi il bianco cominciava a brillare sulle divise di chef e organizzatori.

Partenza alle 19, in una corsa dagli aperitivi al dolce, al caffè e, perché no, all’ammazzacaffè. I prenotati sono già quasi seicento ma è un numero destinato a lievitare nelle ultime ore. Parola d’ordine: vestirsi di bianco. Non la camicia o una gonna ma totalmente di bianco. Un "total white" a contrasto con il verde mattonato. Ma non era rosso? Sì ma solo prima di rivestirsi con il classico prato della festa di piazza Grande. Un prato vero, di erba perfino. E negli angoli degli olivi secolari.

Un ritorno alla ribalta: l’appuntamento era saltato tre anni per la pandemia. Ed è uno degli ultimi classici a rifarsi sotto. L’evento è promosso da Confcommercio in collaborazione con i ristoratori di Piazza Grande: con la benedizione di Comune e Fraternita e ill contributo di Banca Popolare di Cortona. "Le prenotazioni continuano ad arrivare e potremmo non essere lontani dal traguardo delle 700 presenze. Attendiamo molti ospiti da fuori e ci ha confermato la sua presenza il presidente della Regione Eugenio Giani" ha detto, senza neanche un fiocco bianco, il direttore di Confcommercio Toscana Franco Marinoni.

"Il colpo d’occhio che piazza Grande ci regala in occasione delle cene in bianco offre l’esatta dimensione estetica di Arezzo, che continua a suscitare meraviglia in chi la visita. La città è una sola ed è bellissima".

"E’ nato tutto per rivitalizzare la piazza – spiega l’assessore Simone Chierici - e in questi anni sono cambiate tante cose, lo dimostrano i turisti che stanno affollando la città" “Siamo contenti di dare il nostro contributo a questo evento" commenta il direttore commerciale di Banca Popolare di Cortona Luca Scassellati. "La Fraternita dei Laici è sempre presente in tutti gli eventi della piazza" ammicca il Primo Rettore Pier Luigi Rossi.

A mettere a tavola gli ospiti saranno i cinque ristoratori di piazza che per l’occasione faranno gioco di squadra: Logge Vasari, Lancia d’Oro, Essenza, Osteria Grande e Ortensia.

Menu? Sterminato. Antipasti: melanzana, misticanza di germogli di campo, pomodoro, guacamole e curry. Carpaccio di anatra passion fruit e carota baby. Tartare di zucchina, formaggio erborinato, noci e croccante di riso. Primo: risotto carnaroli al basilico con gamberi rosa e gocce di burrata. Secondi: rosa tenero di manzo in crosta alle erbe aromatiche, patate duchessa e scalogno caramellato. Dolce: cremoso ai lamponi, cioccolato, menta e merlot.

Vini, e ci mancherebbe, del territorio. Sessanta euro e passa la paura. Prima della cena saranno attivi in piazza, oltre ai locali fissi da sempre sul campo, anche gli open bar. Intorno alla cena musica: Deb Jones con la sua squadra, ma anche show di giocoleria, ed occasioni anche per i bambini, tra trampolieri e farfalle luminose . Poi fino a domenica prato per godere la piazza. E tornare ad un arcobaleno di colori.